Così come in altre città italiane, Milano e Bergamo su tutte, non vedrete a Rimini il manifesto che mostriamo in fotografia. La Giunta comunale ha infatti respinto la richiesta dell’associazione Provita & Faamiglia che ne voleva installare 100 su tutto il territorio comunale. L’intento dei promotori era ed è quello di contestare la pillola abortiva.
"Prenderesti mai del veleno? Stop alla pillola abortiva, mette a rischio la salute e la vita della donna e uccide il figlio nel grembo". Sui cartelloni compare anche una donna stesa, come in fin di vita. Parole ed immagini che Rimini ha censurato.