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Cronaca 19:01 | 05/07/2023 - Rimini

Nessun accordo per l’apertura diurna del CAAR di Rimini

Rimini 5 Luglio 2023 - La maggioranza degli operatori-grossisti che operano all'interno del CAAR di Rimini e la maggioranza degli associati a Fedageorimini si sono dichiarati contrari alla prospettiva del cambiamento di orario su cui Fedagro che l'ente gestore del CAAR si erano detti possibilisti . Intorno al cambiamento di orario si sta sviluppando un forte dibattito che sta creando non pochi nervosismi. A chi si propone di favorire questo cambiamento a cui sembrano oramai sempre più orientati i Mercati ortofrutticoli italiani, si contrappone chi invece ritiene che lo spostamento di orario sarebbe per molti un danno irrecuperabile. I motiv8 sarebbero molteplici come, per esempio, lo slittamento della freschezza dei prodotti, " i prodotti raccolti in campagna e venduti nelle prime ore della giornata ai bitteganti o ambulanti che a loro volta li vendono in mattinata, verrebbero acquistati in tarda mattinata o nel pomeriggio per poterli vendere il giorno dopo, ecco che si è perso un giorno di freschezza." Affrenano i commercianti del CAAR. Inoltre questo cambiamento di orario metterebbe a serio rischio la continuità aziendale di molti operatori e sopratutto creerebbe un forte  disorientamento nella clientela del commercio di prossimità che vedrebbe rivoluzionate le proprie abitudini. Il confronto è serrato. E forte è il richiamo del Presidente di Fedagro Alessandro Marchese che auspica un'ampia riflessione che eviti fughe in avanti o inutili incomprensioni. "Abbiamo bisogno di confrontarci senza dare adito a tensioni o peggio a contrapposizioni che possono ledere i nostri interessi e le nostre attività. Un confronto serio e anche appassionato se serve. Ma che porti ad una soluzione condivisa e coerente con le nostre esigenze, i nostri progetti e le nostre aspettative". Ha dichiarato Alessandro Marchese.