Privilegiare le attività didattiche all’aperto e valorizzare tutti gli spazi a disposizione delle strutture: alla luce dell’emergenza sanitaria, saranno questi i due cardini del nuovo anno educativo dei nidi d’infanzia comunali “Mongolfiera” e “Rosaspina”, che prenderà avvio a partire dal 10 settembre. Queste novità organizzative dovute alle misure di contrasto al Covid-19 sono state illustrate ai genitori nel corso delle due assemblee – tenutesi venerdì 4 e lunedì 7 settembre – condotte da educatrici e dal personale dell’ufficio Scuola comunale insieme all’assessore alla Scuola e ai Servizi educativi Angela Garattoni in vista della ripresa delle attività educative.
Degli oltre 100 i bambini coinvolti, giovedì 10 settembre circa 40 già iscritti lo scorso anno inizieranno il nido, mentre gli altri verranno inseriti seguendo l’ordine della graduatoria in piccoli gruppi, con cadenza quindicinale da settembre fino al mese di ottobre.
Anche il percorso di ambientamento, pur mantenendo la sua centralità, verrà riadattato alla situazione attuale attraverso una mediazione tra il modello pedagogico e le disposizioni igienico-sanitarie: si tratta infatti di una fase delicata che deve essere gestita consentendo la transizione dei bambini da un ambiente familiare a un contesto nuovo di crescita e autonomia. Proprio per agevolare questo percorso, prima dell’ambientamento le educatrici effettueranno colloqui individuali che consentiranno ai genitori di fornire ulteriori informazioni sui propri figli (abitudini legate al sonno, giochi, ecc).
Così come nella fase di ambientamento, anche per le attività educative verrà privilegiato l’uso di spazi esterni e di tutti i locali a disposizione dell’edificio, consentendo così non solo una maggiore prevenzione della diffusione del Covid-19 ma anche la valorizzazione dell’iniziativa autonoma, della curiosità infantile e dell’apprendimento tramite la scoperta.