L’azione di monitoraggio sul fiume e di coordinamento per arrivare al più presto a una soluzione definitiva nell’area della traversa Marecchia continua a tamburo battente e dopo un ulteriore incontro in Regione di qualche giorno fa, in mattinata il Comune di Verucchio ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente per evitare che curiosi o anche semplicemente persone all’oscuro dell’accaduto possano rischiare di farsi del male.
“Come annunciato qualche settimana fa, il percorso d’intervento sarà tracciato da una serie di incontri (il primo ancora in Regione lunedì 3 giugno e il secondo il 5 giugno al tavolo tecnico del Contratto di Fiume), ma si è reso necessario nel frattempo prendere un provvedimento a salvaguardia della salute della comunità, vietando l’accesso in quel tratto a tutte le persone non autorizzate visto che in tanti vi si stanno recando anche solo per fare fotografie e video” rivela la sindaca Stefania Sabba, spiegando: “Il Decreto Legislativo 2 gennaio 2000, n.1 “Codice della Protezione Civile”, al comma 12 dell’articolo 5 riconosce al sindaco la responsabilità di provvedimenti contingibili e urgenti per prevenire o eliminare gravi pericoli per l’ìncolumità pubblica”. Per questo, “considerati gli eventi atmosferici del 12 e 13 maggio che hanno causato il cedimento strutturale e il crollo parziale della Traversa sul Marecchia a Ponte Verucchio e tenuto conto del fatto che la rimanente parte della struttura è in condizioni instabili tali da poter essere oggetti di altri crolli imprevedibili, rispondendo puntualmente alla sollecitazione pervenuta dalla Protezione Civile regionale e recepita dal Comune giovedì 30, in mattinata ho firmato un’ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell’articolo 54 comma 4 del Decreto Legislativo 18-08-2000 n.267 a salvaguardia della pubblica incolumità a seguito di dissesto alveo fiume Marecchia all’altezza di Ponte Verucchio”. “L’ordinanza vieta l’accesso veicolare e pedonale alle aree demaniali comprese fra il sentiero storico naturalistico e l’alveo del fiume Marecchia nel tratto fra la recinzione di protezione dell’opera di presa consortile delle fosse irrigue fino all’intersezione del sentiero storico naturalistico di via Ponte. Il Consorzio di Bonifica, coadiuvato dall’ufficio tecnico della Provincia, provvederà quindi a istallare con urgenza i necessari sbarramenti fissi muniti di idonea cartellonistica lungo il sentiero storico naturalistico nella zona sopra evidenziata al fine di evitare che personale non di servizio possa accedere ai luoghi pericolosi” sintetizza Sabba, assicurando alla popolazione che “il Comune continuerà a tenerla puntualmente aggiornata sull’evolversi della situazione e il cronoprogramma degli interventi”.