Procedono le tappe che porteranno alla realizzazione della nuova scuola primaria del plesso della Repubblica di Cattolica. Dagli uffici di Palazzo Mancini arrivano gli aggiornamenti dell’iter e l’Amministrazione Comunale fa il punto della situazione. “Un punto importante del nostro programma elettorale per il quale ci siamo da subito impegnati e lavorato e che sta seguendo l’iter amministrativo con la previsione dell’avvio dei lavori nel primi mesi del 2023”, commenta la Sindaca Franca Foronchi.
ANALISI DEI TERRENI. Si sono concluse nei giorni scorsi le analisi effettuate da parte del laboratorio LAV srl di Rimini sui terreni escavati nella corte della scuola per finalità archeologiche. Queste verifiche si erano imposte per accertare l’effettiva natura di tali terreni, anche in considerazione alla granulometria ed alla colorazione delle terre rimosse. Gli accertamenti sono stati puntuali e di dettaglio ed hanno escluso, come atteso, forme di contaminazione pericolosa o che implichino l’obbligo di interventi di bonifica dell’area interessata. Gli accertamenti effettuati, quindi, consentiranno di rimandare le escavazioni per le fondazioni procedendo secondo modalità ordinarie, ciò consentirà di evitare importanti costi aggiuntivi.
CONFERENZA DEI SERVIZI. Nel frattempo, va avanti la progettazione con la presentazione, nei giorni scorsi, dei nuovi elaborati da parte dell’ingegnere incaricato dello Studio Mynd Ingegneria srl di Pianoro (Bologna). Si è avviata, quindi, la cosiddetta fase di conferenza dei servizi che raccoglierà le indicazioni provenienti dagli Enti competenti ed interferenti. Una fase propedeutica all’approvazione dell’elaborato definitivo. A quest’ultimo seguirà la redazione del progetto esecutivo, funzionale alla gara d’appalto che si avvierà non appena verrà confermato il finanziamento già assegnato al Comune di Cattolica da parte del MIUR. Il calendario per attingere alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è chiaro: i progetti definitivi devono essere approvati entro il prossimo 31 agosto.
AUMENTO DEI COSTI. La realizzazione dell’opera risente, purtroppo, anche del contesto economico internazionale e dell’aumento dei costi dei materiali. Questo ha inciso facendo lievitare l’ammontare complessivo dei lavori dai previsti circa 5 milioni di euro a 7. L’incremento della previsione di spesa è stato inserito dall’Amministrazione Comunale nella variazione di bilancio che sarà presentata al Consiglio Comunale nella seduta del prossimo giovedì 28 luglio. A coprire i costi della realizzazione della nuova scuola sono previsti quattro linee di finanziamento: contributi pubblici (2.248.702,92 euro) e privati (900mila euro da G.S.E. Gestore Servizi Energetici), una quota di avanzo libero dal bilancio comunale (773.749,08 euro), stanziamento di bilancio da entrate straordinarie SIS (1.387.548 euro) ed accensione di mutuo (1,69 milioni di euro).