Saranno studiati dagli studenti del liceo Volta-Fellini di Riccione i reperti conservati nell’archivio del Museo del territorio, grazie alla collaborazione di un esperto e della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. E’ cominciata giovedì scorso la nuova avventura che coinvolge i ragazzi della classe terza del liceo artistico di Riccione, in un percorso di alternanza scuola-lavoro strutturato in dieci incontri settimanali, tra teoria e pratica, della durata di tre ore ciascuno. Gli studenti, affiancati da Lorenzo Bonazzi della Scuola di specializzazione in beni archeologici dell’Università di Bologna – che sta effettuando studi proprio sugli scavi nel territorio - saranno coinvolti nella pulitura dei numerosi reperti di magazzino e impareranno anche le tecniche di disegno dei reperti ceramici, attività che generalmente vengono svolte dagli archeologi dopo lo scavo. Questo progetto è stato possibile grazie al nulla osta della Soprintendenza, che ha riscontato nell’attività la finalità di valorizzazione e divulgazione del patrimonio museale.