Per info e segnalazioni:
geronimo it nuove-intitolazioni-delle-rotatorie-e-delle-aree-verdi-della-citt-A37490 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 16:02 | 09/02/2023 - Rimini

Nuove intitolazioni delle rotatorie e delle aree verdi della città

Sono le quattro figure individuate dalla Commissione consultiva toponomastica che nell’ultima seduta ha deliberato le nuove intitolazioni che saranno sottoposte poi alla prima commissione consigliare e successivamente all’approvazione della Giunta. Ad Oriana Fallaci, celebre giornalista e scrittrice, tra le prime donne ad essere stata corrispondente dalle zone di guerra e nota per le sue interviste ad alcuni tra i leader più potenti del mondo, sarà dedicata la rotatoria presente nelle vicinanze del polo studi di Viserba, tra le vie Libero Missirini, via Sacramora e via Elvis Presley. E’ invece legato ad uno dei più clamorosi errori giudiziari della cronaca italiana il nome di Enzo Tortora, giornalista, autore e presentatore televisivo, di cui nel 2023 ricorrono i 35 anni dalla scomparsa. Al conduttore di alcune tra le trasmissioni che hanno fatto la storia della tv e della radio, tra cui “Portobello”, sarà intitolata la rotatoria tra via Pascoli, via Flaminia e via Flaminia Conca. Ricordata come una delle prime donne nel nostro territorio a diventare dirigente sindacale negli anni Sessanta, ad Anna Pizzagalli  - che ricoprì anche il ruolo di consigliera e assessora a Cattolica - sarà dedicata l’area verde presente via Baracca, vicino alla sede dei sindacati di via Marzabotto. Infine la piazzetta di via Marco Minghetti, vicina a largo Giulio Cesare e all'Arco d'Augusto, porterà il nome di Aristide Perilli, patriota garibaldino riminese, combattente nella II e nella III Guerra d'indipendenza italiana nella seconda metà dell’Ottocento. “Con queste intitolazioni – sottolinea l’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni – omaggiamo due personaggi del mondo della cultura come Enzo Tortora e Oriana Fallaci, che pur con percorsi molto differenti hanno lasciato un segno nell’evoluzione del costume del Paese. A questi due nomi celebri affianchiamo due figure del territorio, come Anna Pizzagalli e Aristide Perilli, una donna e un uomo i cui nomi forse non sono molto noti, ma fanno parte a pieno titolo della storia della città”.