Tutti e tre riqualificati, di cui uno totalmente ristrutturato e di nuova generazione, automatizzato, autopulente, aperto h24, accessibile a persone con disabilità e anche con fasciatoio per il cambio del bebè. Sono i servizi igienici di via Corridoni, dietro i giardini di Piazza Primo Maggio e quello automatizzato sarà operativo a partire da questo fine settimana. Gli altri due invece saranno aperti solo il sabato sera e in caso di necessità, e con la presenza di un presidio. “Abbiamo appena ultimato i lavori e riacceso così le luci su un punto centrale della città, nel cuore del salotto turistico di Cattolica – spiega l’Assessora Claudia Gabellini – Un investimento di circa 40mila euro tra lavori di muratura, risistemazione dei precedenti spazi che erano stati vandalizzati e predisposizione dei servizi. Il bagno automatizzato sarà accessibile a pagamento, giorno e notte. È dotato di un sistema meccanico di uscita funzionante anche in caso di blackout elettrico”. La risistemazione dei servizi di via Corridoni “è solo uno dei tasselli – continua l’Assessora – del più ampio progetto sulla sicurezza urbana e integrata proposto nel 2023 alla Regione Emilia-Romagna definito di “Riqualificazione e valorizzazione degli spazi e potenziamento del sistema locale di videosorveglianza, l’utilizzo dei mediatori della convivenza cosiddetti Street Tutor ed Educatori di Strada”. Questi strumenti ci hanno permesso di mettere in primo piano azioni di ordine urbano e sicurezza che prevedono anche l’installazione di telecamere di fronte ai palazzi comunali (Municipio, Palazzo del Turismo e Polizia Locale) e in via Corridoni proprio di fronte ai bagni pubblici, al fine di garantire controllo e prevenire fenomeni di microcriminalità e abusivismo. IN totale abbiamo al momento 73 telecamere puntate sulla città e questi occhi, insieme a presidi di controlli, illuminazione costante delle aree interessate e riqualificazione degli spazi rendono attuabili e concrete le esigenze di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità e disordine favorendo il rispetto dell’ambiente urbano, una maggiore fruibilità e, più in generale, a favorire un più rapido e puntuale controllo del territorio”. Oltre alla riqualificazione delle strutture, il progetto mette in campo anche “reali interventi rivolti ai i giovani – sottolinea Gabellini – con gli Street tutor e gli educatori di strada. Grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna, che ha compartecipato alla spesa in misura pari all'80 per cento del costo, siamo riusciti a restituire ai cittadini e ai turisti di Cattolica un servizio così essenziale in pieno centro, che era diventato difficile da gestire senza un'automatizzazione, grande soddisfazione di questa Amministrazione”.
Cronaca
20:05 - Romagna