La palestra delle scuole medie di Novafeltria è stata teatro, il 15 marzo scorso, di un importante eveto sportivo che ha coinvolto oltre 100 persone: lo stage di tutti i Centri di allenamento della vallata di Ginnastica Dinamica Militare Italiana.prima disciplina in Italia per frequentazione e numero di atleti. GDMI è una metodologia di allenamento nata negli anni 70 per preparare gli atleti olimpici alle gare (il precursore fu Pietro Mennea) ed ora discipina sportiva riadattata ed utile per allenare e rendere più performanti i partecipanti ma soprattutto molto indicata per i non allenati dato che gli esercizi completamente a corpo libero ad alta intensità portano chi la pratica ad una profonda e veloce riabilitazione pscofisica.
"C'è anche l'aspetto sociale che è una caratteristica che ci contraddistingue e che ci porta ad essere spesso invitati a partecipare a tavoli di lavoro con Enti Pubblici ed istituti scolastivi a beneficio di studentie non solo", spiega Giorgio Bucci responsabile del Centro Italia e della sona Sud Est della nostra penisola. "Nella nostra disciplina - prosegue Bucci - non esiste il più bravo o la più brava, non ci sono distinzioni di performance, ognuno nell'ora di allenamento vive l'unica competizione utile a questi livelli: quella tra sè stessied i propri limiti. Sono ormai diversi anni che si parla di questa disciplina che da collaborazioni costanti con Esercito Italiano, Regioni, Comuni e Scuole sta riportando un concetto di benessere psicofisico che va ben oltre il risultato estetico tanto sbandierato da un mondo fitness alle volte forse troppo commerciale e superficiale focalizzandosi invece su valori di sport, uguaglianza, partecipazione, sacrificio senza esaltazione ma necessario ad una riabilitazione al lavoro fisico".
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