Il progetto del Parco del Mare del Comune di Rimini è tra le opere finanziate attraverso il bando Italia City Branding 2020 promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Rimini rientra tra le prime dieci città selezionate dal bando, indetto per finanziare quegli investimenti capaci di accrescere l’attrattività dei territori, valorizzando gli aspetti identitari del tessuto produttivo, culturale e sociale. Progetti, cantierabili in tempi rapidi che per la loro realizzazione potrebbero accedere anche a risorse messe a disposizione dal Recovery Fund. Il Comune di Rimini ha avanzato richiesta di contributo di circa un milione di euro per la progettazione definitiva ed esecutiva dei tratti mancanti del lungomare sud (tratti 4-5-6-7-9), da Piazzale Benedetto Croce a Miramare, in continuità con l’opera pubblica nei tratti 1 e 8 - i lungomare Tintori e Spadazzi, dove a gennaio inizieranno i lavori per il completamento - e con i tratti 2 e 3, il cui avvio delle opere è programmato per la primavera.
“L’assegnazione di queste risorse per il completamento del progetto del Parco del Mare è un nuovo riconoscimento del valore ambientale ed economico e sociale di un’opera che sta trasformando il waterfront della città – è il commento dell’assessore alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni – ed è il risultato dell’intenso lavoro di programmazione e progettazione messo in campo in questi anni. Rimini si è fatta trovare pronta con un progetto di altissimo profilo, di cui è stata riconosciuta la non estemporaneità, ma il suo essere un tassello di una profonda trasformazione e rigenerazione urbana che parte dal waterfront ma che dialoga con i diversi ambiti della città”.
Sul fronte dei prossimi cantieri del Parco del Mare al via, “ci stiamo attrezzando per accompagnare i lavori anche con servizi di mobilità innovativi – sottolinea l’assessore Frisoni - Sono allo studio in collaborazione con Start Romagna e Agenzia della Mobilità Romagnola servizi sperimentali a chiamata di ultimo miglio con sistemi di navette che consentano di accedere al nuovo lungomare sud senza dover utilizzare la propria auto o lasciandola in uno dei parcheggi scambiatori”.