Avanza il percorso verso la realizzazione del primo step del nuovo “Centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura”: a pochi giorni dall’approvazione del progetto preliminare, la Giunta comunale ha dato il via libera anche alla fase esecutiva dell’intervento che prevede l’attuazione delle opere propedeutiche e funzionali alla nuova infrastruttura dedicata al comparto della pesca. Questo primo stralcio funzionale comporta un investimento complessivo di 150 mila euro finanziato attraverso risorse del bando Feamp 2014-2020 e prevede la realizzazione di una parte delle opere di urbanizzazione primaria, quali il parcheggio del futuro Centro che potrà anche essere utilizzato per il rimessaggio e la riparazione delle reti da pesca.
L’intervento prevede quindi la realizzazione di una sottofondazione stradale e una pavimentazione temporanea al fine di mantenere la permeabilità dei suoli e permettere una fruizione efficiente dell’area a parcheggio utilizzata dagli operatori. L’area, che si trova tra Via Sinistra del Porto e via Muccioli, sarà ripulita e saranno demolite le parti di muratura ancora presenti. Sarà installata una nuova recinzione al posto di quella esistente e infine sarà installato un impianto di pubblica illuminazione per rendere fruibile l’area anche nelle ore notturne e potenziare la sicurezza. I lavori dovrebbero iniziare a novembre per completarsi nel giro di poche settimane, consentendo quindi di mettere a disposizione il parcheggio nel suo assetto temporaneo entro la fine dell’anno.
Il progetto del “nuovo centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura” prevede la realizzazione, sull’area comunale sulla sinistra del porto, di un polo di funzioni dedicate al comparto della pesca che includerà un mercato ittico su due livelli più un piano interrato (per una superficie complessiva di circa 5.500 mq), in grado di offrire locali e servizi più funzionali agli operatori e ai clienti nonché spazi per la valorizzazione della filiera ittica locale.
Il progetto era stato candidato al bando ministeriale FEAMP 2014-2020 e ammesso a finanziamento per 7 milioni di euro. A fronte della scadenza del programma operativo e del rinnovo delle risorse su un secondo fondo, l’Amministrazione si è resa disponibile a frazionare il progetto in oggetto in due lotti funzionali, come previsto dalla specifica normativa europea. I lavori, come accordato dal Ministero, troveranno la copertura economica a valere quindi su due differenti programmi di finanziamento: FEAMP 2014-2020 per il primo stralcio al via per 150mila euro e FEAMPA 2021-2027 per il secondo lotto funzionale da 6.850.000 euro, per un totale di 7 milioni a fronte di un investimento complessivo di 9 milioni.