“Nel percorso che potrebbe portare ad alleanze nel campo progressista in vista delle elezioni regionali dell'Emilia-Romagna del prossimo autunno l’aspetto più importante sarà quello di costruire una visione programmatica comune e forte che ci guidi verso un nuovo futuro per la nostra regione. In tal senso Michele De Pascale è certamente un candidato governatore che può rendere questo confronto più semplice perché da anni il M5S condivide un percorso molto positivo con lui e l’amministrazione ravennate.
Ci piace pensare che proprio questo costruttivo rapporto tra De Pascale e il M5S abbia rappresentato un aspetto decisivo e cruciale nel processo di scelta compiuto dal Partito Democratico.
Il desiderio del sindaco De Pascale di cercare convergenze e sinergie tra le forze progressiste ha portato risultati concreti e numerose sono le battaglie del M5S che a Ravenna il primo cittadino ha sostenuto e su cui ha dimostrato sensibilità e voglia di confrontarsi: sul salario minimo nei comuni, sui CESAA, i Condomini Eco-energetico Solidale per Anziani Autosufficienti, sulle comunità energetiche.
Riteniamo, proprio in tal senso, molto positivo candidare il sindaco di una città importante perché i primi cittadini sono figure estremamente vicine ai bisogni delle persone e hanno maturato sensibilità e attenzione verso le esigenze del territorio. Questi aspetti rappresentano un grande valore aggiunto nel curriculum di un candidato.
Con queste premesse guardiamo certamente con fiducia al dialogo e al confronto con il PD in vista delle regionali.
Stiamo lavorando con i gruppi territoriali ad un programma 5 stelle per l’Emilia-Romagna che punti ad un deciso cambio di passo su transizione energetica, dissesto idrogeologico, sanità, consumo di suolo e sulla questione dell’autonomia differenziata.
Nelle prossime settimane saremo impegnati a confrontarci e a condividere queste proposte con il PD e le altre forze del campo progressista".