Un neonato con la pertosse è stato ricoverato d'urgenza in ospedale a Rimini: dopo la terapia antibiotica non è più in pericolo di vita ma l'Ausl romagnola ha avviato un'indagine sulla famiglia. Il piccolo paziente ha due mesi e quindi non poteva essere ancora vaccinato per la pertosse (con l'esavalente che si somministra a tre mesi d'età), ma nessuno dei suoi tre fratelli più grandi, in età scolare, è stato mai vaccinato. La vicenda è riportata dai quotidiani riminesi. Il bimbo è stato dimesso ieri. L'Ausl offrirà ora ai genitori le vaccinazioni previste dal decreto Lorenzin e se dovessero rifiutare - hanno 90 giorni di tempo per mettersi in regola - scatteranno le sanzioni. A Rimini quelle previste dall'ordinanza comunale ai genitori 'no-vax' hanno già raggiunto i 10mila euro. La vaccinazione per la pertosse è fra quelle consigliate alle donne in gravidanza proprio per proteggere il neonato nei primi mesi di vita,