Un’ultima ricerca pubblicata su una rivista internazionale importante ci dice che il vaccino anti- Hpv protegge anche dalle forme di tumore del collo dell’utero più avanzate, è efficace, sicuro e non sono stati riscontrati effetti collaterali praticamente gli stessi di un banale vaccino anti-influenzale. Eppure l’adesione , secondo i dati del 2017, è in calo e soprattutto la tendenza a completare il ciclo di vaccinazione che prevede i richiami. Le dodicenni che hanno fatto un ciclo completo sono il 49, 9% e il 64, 3% chi ha fatto una sola dose. Le cause principali che hanno portato a questo risultato sono state sicuramente l’atmosfera di timore generalizzato creato dai vari fronti no-vax che hanno messo dubbi alle famiglie già incerte se vaccinare una figlia adolescente e poi la mancanza di informazione capillare sull’efficacia come dimostrato dalla discrepanza dell’adesione regionale. I primi a dover promuovere il vaccino dovrebbero poi essere i pediatri e non lo fanno.
dott. Alessandro Bovicelli