Pesca abusiva nel fiume. La Guardia di Finanza sequestra una lunga rete e libera i pesci intrappolati

Una rete da pesca illegale di circa 150 metri alla foce del fiume Marecchia. La scoperta è stata fatta dagli uomini della Guardia di Finanza durante una battuta di vigilanza notturna. Il sequestro risale allo scorso 27 luglio. La rete, che doveva catturare fauna ittica locale, è stata prima ritrovata, quindi rimossa dai sommozzatori della Stazione Navale, che hanno liberato i pesci rimasti intrappolati. La "trappola" marina, come detto, si estendeva su 150 metri di lunghezza. L’operazione fa parte degli sforzi per contrastare la pesca illegale e proteggere l’ecosistema marino. Ora sono in corso da parte dei militari le indagini per individuare i responsabili dell’attività illecita, che rischiano severe sanzioni previste dal Codice Penale e dalla normativa vigente in materia di pesca. La rete sequestrata invece andrà distrutta.