“Quello che sostiene Alleanza civica non è realizzabile dal momento che significherebbe togliere spazio e ridurre i servizi connessi alle attività di balneazione fondamentali per i turisti e bagnanti cattolichini, come cabine, aree per bambini, campi da gioco, specchi d’acqua”. Così la Sindaca Franca Foronchi replica ad Alleanza Civica che sostiene la fattibilità di ricavare uno spazio di 6/8metri tra l’innesto delle cabine e la linea del lungomare da destinare a pedoni e biciclette. Prosegue Foronchi: “Su questo spazio, la nostra Amministrazione ha già riflettuto, ragionato, e ne ha fatto oggetto di un quesito su cui la Regione ci ha risposto inviandoci una nota chiarissima sul punto. Nota di cui ho appositamente e pubblicamente dato lettura durante l’ultimo consiglio comunale. Nella redazione del piano dell’arenile, la legge dice che “i Comuni devono perseguire l’accorpamento dei manufatti precari esistenti destinati alla balneazione e il loro distanziamento dalla battigia”. Abbiamo già previsto uno spazio di 2 metri aggiuntivi agli attuali nell’area in oggetto, per creare il passaggio sotto il lungomare, ma garantendo allo stesso tempo la qualità dei servizi. E rispettando così la norma sul distanziamento dalla battigia. La mancata osservanza di quella previsione costituisce una violazione delle tutele paesaggistiche come ha esplicitato la Regione. Una norma che persegue un fine fondamentale: quello dell’incolumità delle persone. Sempre la Regione ha infatti evidenziato che il rispetto di tali distanze è ancora di più significativo alla luce dei rischi di fenomeni alluvionali che gravano su quella stessa area come indicato dal Piano gestioni rischio alluvioni dell’Emilia-Romagna”. “Proprio con Gessaroli – continua Foronchi - avevamo affrontato questo tema e le normative regionali quando ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio comunale”.
Su un eventuale progetto di parcheggio in piazza De Curtis, interrato o multipiano, la Sindaca Foronchi spiega: “È un’ipotesi che stiamo vagliando e su cui possiamo discutere insieme alla minoranza e alla città proprio perché, effettivamente, quell’area risulta strategica per la viabilità di Cattolica”.