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Cronaca 12:27 | 15/03/2024 - Romagna

Poggio Torriana: crisi a casa Raggini dopo il Consiglio sul Bilancio

Acque agitate quelle di ieri sera all'interno della maggioranza, giovedì 14 marzo 2024, durante i lavori del Consiglio Comunale, a cui il gruppo di minoranza di Loretta Contucci era completamente assente e non ha quindi votato per i due documenti più importanti relativi alla programmazione del Comune.

“Abbiamo assistito ad un ulteriore strappo della già ridotta e debole maggioranza, a breve distanza dalle prossime elezioni del 9 giugno”, commenta Guendalina Salvigni, capogruppo di Territorio e Identità. Il Consiglio, uno degli ultimi, era chiamato a deliberare la Nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dup) ed il Bilancio di previsione per il triennio 2024/2026, approvati alla fine solo dopo diversi interventi critici e dopo una lunga sospensione dei lavori richiesta dal consigliere Amati per un confronto con il Sindaco ed il suo gruppo.

I numeri di ieri sera fotografano una situazione politica davvero difficile per la maggioranza che era stata richiamata più volte negli ultimi due anni, dalle dimissioni dell’assessore Francesca Macchitella in avanti, a ritrovare unità e dialogo al proprio interno per evitare una clamorosa sfiducia al sindaco e alla sua Giunta.

A turbare il clima preelettorale, i voti contrari e motivati di Francesca Macchitella, di Guendalina Salvigni, nonché quello di Cinzia Casadei, ed il voto di astensione di Daniele Amati. I soli cinque voti favorevoli dei “fedeli” sono bastati per approvare le due delibere che rappresentano a detta del Sindaco un “ponte” per la nuova amministrazione, liberandosi ancora una volta dalla responsabilità di scelte importanti.

Ieri sera, a finire nel mirino sono stati soprattutto il primo cittadino, Ronny Raggini e il vicesindaco Franco Antonini, rei di non aver mai ascoltato le indicazioni del Consiglio e tanto meno di aver provato ad organizzare incontri pubblici con la comunità, sminuendo così sia i consiglieri nel loro ruolo di indirizzo e di controllo, sia i cittadini, privi di ogni minima informazione riguardante la macchina amministrativa. Prima della votazione del Bilancio triennale, la consigliera Salvigni ha preso la parola per leggere i due emendamenti presentati a corredo del Bilancio previsionale. Il dibattito è stato insoddisfacente. È mancata la serietà da parte della giunta di confrontarsi con gli uffici competenti sulla fattibilità tecnica delle due proposte, riguardanti la prima, come da raccomandazione della Commissione europea, sulla piena capacità di utilizzo, nei prossimi anni, dei posti nei due nidi comunali, e l’altra relativa all’opportunità di una fermata del Trasporto pubblico locale, per collegare meglio la frazione di Camerano ai servizi posti sulla Via Santarcangiolese e alla programmazione della pista ciclabile richiesta dai cittadini con una raccolta firme. 

Macchitella e Salvigni si dichiarano sconcertate dalla totale lontananza di ascolto e di empatia di questa Giunta e preoccupate dalla deriva democratica dimostrata ieri sera dall’assenza dei quattro consiglieri di minoranza: “Crediamo che la candidatura di Ronny Raggini come sindaco di Poggio Torriana per un secondo mandato sia da ritirare. Rappresenta un grande errore, bisogna cambiare passo, avere nuove idee ed un progetto per il territorio che guardi lontano e non solo agli schemi di bilancio, funzionali a fare politica di sviluppo mantenendo equilibri di un esistente stantio, ma che rischiano di contrarre i servizi a scapito dei cittadini di Poggio Torriana”. 

Guendalina Salvigni 
Francesca Macchitella 
Gruppo misto Consiliare "Territorio e Identità"

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