I cittadini dell'Emilia - Romagna potranno recarsi in visita ai congiunti che abitano nelle Marche (e viceversa). Il via libera - a lungo atteso soprattutto da Comuni quali Cattolica, Gabicce, San Giovanni, Tavullia e Gradara - è arrivato nella serata di ieri, quando il governatore delle Marche Ceriscioli ha firmato una apposita ordinanza.
Le parole del sindaco di Gabicce Domenico Pascuzzi
Per essere chiari gli spostamenti tra le nostre due Provincie confinanti saranno possibili , oltre che per lavoro, salute e compravate necessità anche per far visita ai propri congiunti (sempre con autocertificazione).
Rimangono vietati gli altri spostamenti fino al 2/6.
Il Presidente della Regione Marche ha firmato questa sera il decreto per consentire gli spostamenti dei cittadini tra le Marche e le altre Regioni.
Il Decreto recita:
<previa comunicazione congiunta da parte dei Presidenti delle Regioni, dei Presidenti delle Province o dei Sindaci dei Comuni tra loro confinanti ai Prefetti competenti, sono consentiti gli spostamenti anche al di fuori della Regione Marche, nei limiti della provincia o del comune confinante, da parte di residenti in province o comuni collocati a confine tra Marche e altre Regioni.
Il presente decreto entra in vigore alle ore
00.00 del 21 maggio 2020.>
In pratica domani mattina il presidente Ceriscioli invierà la comunicazione al presidente Bonaccini, alla Provincia e alla Prefettura.
Presumibilmente già nel pomeriggio di domani sarà possibile lo spostamento per vedere i propri congiunti.
Ancora un passo per tornare alla normalità sempre nel rispetto delle regole e degli altri .