Crescono ancora i volumi delle consegne effettuate da Poste Italiane che si prepara, anche quest’anno a fronteggiare il cosiddetto “picco pacchi”, il tradizionale periodo che precede il Natale, caratterizzato dall’aumento dei volumi di posta. L’efficienza della rete di distribuzione di Poste Italiane nel riminese può contare su un modello di recapito innovativo composto da 3 Centri di Distribuzione (Rimini Recapito Sud, Riccione e Santarcangelo) e una flotta di oltre 2000 mezzi in tutta la regione, di cui nel riminese 47 green e 25 interamente elettrici.
Nella sola provincia di Rimini sono stati 48 i nuovi ingressi di portalettere stabilizzati, cioè assunti a tempo indeterminato sempre nello stesso periodo. La selezione dei neoassunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno sei mesi.
Nel riminese i portalettere percorrono giornalmente oltre 60 mila km coprendo 151 zone di recapito e consegnando in oltre 97.000 numeri civici. Tutto il lavoro oggi viene svolto potendo contare su strumentazioni di alto livello in dotazione ai portalettere come per esempio i palmari digitali; strumenti che oltre a rendere più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, permettono di gestire in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. Nel territorio provinciale sono 150 i palmari in dotazione.
Ma nei Centri di Distribuzione del territorio provinciale in questi giorni tra i pacchi fanno capolino anche centinaia di letterine indirizzate al Polo Nord perché le letterine a Babbo Natale continuano a rappresentare uno dei momenti più belli delle festività natalizie. Poste Italiane, impegnata dunque, quotidianamente nello sviluppo degli strumenti digitali, rinnova anche quest’anno il fascino e il mistero della tradizione natalizia nelle lettere dei bambini e così tutta la rete logistica diventa strumento per la loro diffusione. Anche con una lettera è dunque ancora possibile trasmettere le proprie emozioni e far viaggiare i sogni dei cittadini del futuro oltre che i loro regali con la prevalenza dell’e-commerce.