Si è svolto questa mattina presso la sala della Giunta comunale, in occasione della festa della donna, la premiazione delle nove "Imprenditrici di successo" indicate da CNA e Confartigianato e, per la prima volta, Confcommercio. Imprenditrici il cui successo imprenditoriale è dovuto alla loro sensibilità e al loro impegno in diversi ambiti professionali; donne capaci d’offrire servizi diversi, di inventarsi e innovare il loro ma accomunate dallo stesso obiettivo di far raggiungere l’armonia tra corpo e spirito per un sano stile di vita.
Le premiate 2019 sono: Giulia Brunetti, Federica Dolci, Micaela Piccari, Stefania De Flaviis, Bianca Giusy, Cristina Pozzi, Daniela Mazzotti, Patrizia Mainardi, Ilde Urbinati.
“Noi donne – ha detto durante la consegna degli attestati Gloria Lisi, Assessore alle pari opportunità e Vicesindaco del Comune di Rimini – dobbiamo ritrovare il nostro orgoglio femminile e aprirci al futuro senza paura, perché quando lo facciamo siamo migliori di tutti. Lo vediamo a scuola, dove emergiamo nei voti, prendiamo la laurea prima degli uomini e spesso siamo le prime della classe. Fuori, nel mondo del lavoro, iniziano i problemi. Problemi oggettivi, noi donne siamo lavoratrici ma anche mamme,con la cura dei nostri bimbi, e figlie, con la cura dei nostri anziani genitori. Il miope welfare nazionale non ci aiuta e dobbiamo farci in quattro per competere in ruoli di leadership. Manager, dirigenti d’azienda, imprenditrici, magistrati, Capi dipertimento ma anche questori o prefetti, sono ancora poche le donne che accedono a queste cariche, rispetto agli uomini. Dobbiamo lottare per affermarci anche nel lavoro, non dobbiamo accontentarci, dobbiamo essere orgogliosi del nostro essere donne, affermandoci e prendendoci quello che ci spetta, senza paura. Non dobbiamo accettare il ruolo che ci disegnano altri, non accontentiamoci, valorizziamoci noi per prime. Queste nove donne, sono storie di successi possibili, seguiamoli e prendiamone esempio, non solo oggi, ma anche e soprattutto nelle difficoltà del quotidiano. Sono storie che sono andate oltre le difficoltà e pregiudizi, storie di orgoglio femminile e speranza nel futuro".