Dialogo batte violenza 3-0. È questo il titolo significativo che ha caratterizzato l’evento che si è tenuto il 16 novembre, al Supercinema di Santarcangelo, ed organizzato dal Soroptimist International Club di Rimini in collaborazione con l’Istituto Molari-Einaudi di Rimini e Santarcangelo. Una mattina molto partecipata di confronto e approfondimento, culmine di un ampio progetto per il contrasto alla violenza e alla discriminazione di genere, che ha visto la partecipazione di oltre cento studentesse e studenti e dei loro docenti.
L’incontro si è aperto con i saluti di Giovanna Guercio presidente Soroptimist International d’Italia, Maddalena Gambarini presidente del Soroptimist Club Rimini, di Pamela Fussi vicesindaca con delega alle pari opportunità e cultura del comune di Santarcangelo, di Angela Garattoni Assessora con delega ad attività economiche, scuola e servizi educativi, sport, rapporti con le società partecipate, Fondi europei e di Daniela Massimiliani dirigente scolastica dell’Istituto Morali-Einaudi.
Sul tema parità di genere nel mondo del lavoro hanno dialogato con studentesse e studenti: Anna Rita Calavalle superstite di violenza, Rosanna Scipioni, Prof. UniMoRe, Club Soroptimist di Bologna e vicepresidente Confagricoltura Donna ER, Silvia Bergonzini agronoma, paesaggista, titolare azienda Vivai F.lli Bergonzini e Beatrice Visconti Talent Acquisition & Employer Branding Corporate Manager SCM Group. A loro si è unita Chiara Bellini vice sindaca Rimini e assessora alle pari opportunità di Rimini e alla scuola del comune di Rimini.
L’attore Fabio De Luigi che non è potuto intervenire fisicamente ha mandato ha mandato un proprio messaggio video. Ha moderato il giornalista Cesare Trevisani.
Nell’occasione è stato preso in esame anche il sondaggio sul tema della giornata svolto fra un campione di studentesse e studenti dell’istituto. Le risposte hanno evidenziato che fra maschi e femmine la percezione della parità di genere, anche in riferimento al futuro e al mondo del lavoro, è ancora differente con una visione più ottimistica da parte dei ragazzi rispetto a quella delle ragazze e una certa disparità di giudizio anche sulla suddivisione dei ruoli nella coppia.
L’evento si è concluso con la consegna dei riconoscimenti del Soroptimist International Club di Rimini agli studenti del quinto anno del Molari che hanno partecipato al concorso “Una stanza tutta per sé” indetto dal Club riminese in collaborazione con l’istituto stesso. Sono stati premiati, con un riconoscimento in euro e con l’abbonamento per la stagione (turno D) del teatro Galli di Rimini: Greta Ricci per la realizzazione di un racconto, Giulia Campidelli per aver composto una poesia e Marco Urbinati per la composizione di una canzone. Inoltre, è stato assegnato un premio speciale in euro a Leonardo Rughi per la stesura della sceneggiatura di un corto proiettato in chiusura della mattinata. Premio speciale (ingressi per il cinema Fulgor di Rimini) anche per Francesco Baldassarri, Asia Checola, Diana Levenets e Mbathyo Mbaye del gruppo di lavoro che ha realizzato la locandina scelta per l’evento. “Nella locandina – hanno spiegato gli autori - lo spazio arancio rappresenta la stanza, nella stanza c’è una porta aperta che lascia fuori la violenza e dà spazio al dialogo. Il titolo è forte e deciso ed assume la forma di un timbro”. Hanno partecipato all’evento anche Maria Silvia Galanti referente provinciale ufficio scolastico regione Emilia-Romagna, Amelia Procopio sostituto commissario e coordinatrice ufficio minori e vittime vulnerabili e Paola Sammarco viceispettore della Questura di Rimini, il tenente Ernesto Califri e l’appuntato Floriana Fortunato del comando provinciale dei Carabinieri di Rimini, e alcune rappresentanti del mondo associazionistico.
La sera di sabato 25 novembre, nelle giornate Orange the World 2023, la torre campanaria di Santarcangelo sarà illuminata di arancione, così come Castel Sismondo di Rimini e le caserme dei carabinieri di Rimini, Cattolica e Novafeltria. Per “accendere” l’attenzione sul tema il Club Soroptimist di Rimini ha inoltre avviato una collaborazione con l'Ordine dei Farmacisti della Provincia di Rimini per la distribuzione di 30 mila cartoline e locandine, come materiale informativo legato alla campagna “leggi i segni di una relazione tossica”.
(foto Roberta Silverio)