Nel pomeriggio dell’8 ottobre 2023, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino straniero per il reato di Resistenza e Lesioni Personali a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, alle ore 16.10 circa, giungeva una chiamata al Numero Unicodi Emergenza 112 - NUE, nella quale la richiedente, una giovane donna, riferiva di essere stata molestata, mentre si trovava in spiaggia, da un soggetto di carnagione olivastra.
Giunti sul posto, i poliziotti prendevano contatti con la richiedente ed altre persone lì presenti che riferivano che il soggetto segnalato nonostante gli inviti dei presenti, non desisteva dalla sua condotta aggressiva, arrivando fino alle minacce fisiche, costringendo gli stessi a chiamare la Polizia per essere aiutati.
Nel momento in cui l’uomo si accorgeva di questa telefonata, si allontanava verso il vicino parco Murri.
A tal punto gli agenti si dirigevano verso la direzione indicata rintracciando l’individuo accertando che si trattava di uno straniero, che fin da subito si mostrava insofferente ed indispettito al controllo e aggrediva prima verbalmente e poi con delle spinte che provocavano una caduta e conseguentemente delle lesioni.
In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna.
Inoltre, il soggetto veniva indagato in stato di libertà per il reato di Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, in quanto si rifiutava di riferire dove fosse alloggiato e negava di essere stato nella zona dell’accaduto.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.