Nell'anno più difficile tra contagi, decessi, crisi economiche, lockdown e quarantene è Bologna la prima città per qualità della vita, secondo la 31esima indagine del Sole 24 Ore sul benessere nei territori, pubblicata oggi, che stavolta intende raccontare in presa diretta il differente impatto della pandemia da coronavirus sulle varie aree del Paese. Bologna guadagna ben 13 posizioni e traina altre province dell'Emilia Romagna tranne Rimini, 36ª in classifica con 19 posizioni in meno rispetto allo scorso anno.
Ben cinque province dell’Emilia-Romagna su nove si incontrano tra le prime venti: oltre al capoluogo, Parma (8ª), Forlì Cesena (14ª), Modena (15ª) e Reggio Emilia (17ª).
Seconda è Bolzano e terza Trento, che hanno saputo tenere le posizioni anche nell'anno della pandemia, benché siano ora attese alla prova di un inverno difficile per l'economia della montagna. A parte queste due province, è' soprattutto il Nord a uscire penalizzato dagli effetti su larga scala del virus. Il Sud non scala la classifica ma resta al fondo con i problemi di sempre. Questo anno chiude la classifica Crotone, preceduta da Caltanissetta, ultima lo scorso anno.