Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un'ordinanza di misura cautelare nei confronti di due persone ritenute responsabili di una violenta rapina commessa ai danni di un gruppo di giorvani universitari a Rimini per il progetto Erasmus, commessa nella notte del 14 aprile scorso.
Tutto era successo intorno all'1,30 in un bar della città con le prime schermaglie tra gruppi. Verso le 2,20 i 4 studenti, infastiditi, uscivano dal locale seguiti dai due indagati. All'esterno vi era stata la prima aggressione. Uno degli studenti veniva colpito al volto con un pugno. Grazie all'intervento di alcuni passanti il gruppetto riusciva ad allontanarsi. Poco dopo i giovani veniano nuovamente raggiunti dagli aggressori che li colpivano con calci e pugni nonché un casco. Ad una ragazza veniva strappata dal collo la catenina d'ro e poi anche la borsa di dosso. I malviventi si davano alla fuga.
Le testimonianze e le immagini fornivano agli inquirenti un quadro chiaro: dei 4, solo 2 avevano partecipato all'aggressione causando lesioni con prognosi di 20 giorni ad uo degli studenti e 10 ad un altro. L'altro indagato, oltre a partecipare materialmente all'aggressione, aveva rapinato la ragazza. Grazie alle immagini, gli aggrediti riconoscevano i delinquenti, uno di loro arrestato in flagranza sempre per rapina. Già ai domiciliari a Gubbio, è stato tradotto in carcere a Perugia. L'altro indagato è soggetto all'obbligo di presentazione alla pg.