Il rendiconto finanziario del Comune di Riccione chiude con un avanzo di gestione di 15 milioni e 712 mila euro, in netto aumento rispetto agli anni precedenti (11milioni e 769 mila nel 2017; 13 milioni e 200 nel 2018). Il documento che chiude la gestione finanziaria del 2019 del Comune di Riccione è stato approvato dalla Giunta e ora attende il passaggio in Consiglio comunale. Il rendiconto ha incassato il parere favorevole dei Revisori dei conti che nella loro relazione stigmatizzano come si confermi "il segno della tendenza di ritrovata regolarità dei flussi di entrata e di spesa". Conti in regola quindi per Riccione che chiude con il segno positivo e che può contare su un milione e 350 mila euro a disposizione (di cui 878 mila euro vincolati e 477 liberi). Il debito pubblico resta invariato (72 mila euro), mentre diminuiscono gli interessi passivi che ogni anno il Comune paga per le anticipazioni di liquidità: nel 2019 sono stati pagati interessi per 21 mila euro (nel 2017 erano stati 84mila; nel 2018 35mila). Il Comune di Riccione si conferma un buon pagatore sotto l'indice nazionale dei 30 giorni. Per quanto riguarda la spesa pubblica anche quella si attesta sotto la media nazionale.
Sul fronte degli investimenti i principali sono quelli per la scuola di Riccione Paese, 98mila euro con mutuo con Cassa Depositi e Prestiti, 250mila manutenzione strade e fogne bianche, 500mila euro per il primo tratto della passeggiata Goethe, un milione e 712mila euro per la manutenzione strade e asfalti, 80mila euro l'illuminazione di viale Orazio e del sottopasso Cesare Battisti, 249mila euro la nuova scuola Panoramica, 200mila euro per la manutenzione del parcheggio Curiel, 700mila euro per vari interventi sul patrimonio comunale, 500mila per l'apertura su viale XIX Ottobre, 370mila su viale Tasso, 494mila euro per la scuola Capri e 455mila euro per pista ciclabile di viale Veneto.
Il Bilancio del Comune di Riccione ha entrate per 190 milioni e uscite per 175 milioni di euro, riuscendo così ad arrivare a maggio 2020 senza il ricorso ad anticipazioni bancarie.
"Ci presentiamo con i conti comunali a posto, un ringraziamento va al settore finanziario del Comune di Riccione da parte del sindaco, di tutta la Giunta e mio - ha detto l'assessore al Bilancio, Luigi Santi -. Ottima la relazione dei Revisori dei Conti che promuove il nostro rendiconto a pieni voti. Abbiamo lavorato come le formichine riuscendo ad accantonare nei fondi previsti dalle norme statali le risorse necessarie, gli accantonamenti e le somme vincolate, sono di fatto una garanzia in tempi bui. Il 2019 è stato senz'altro un anno positivo dove abbiamo ottenuto risultati anche nel recupero dei tributi. Il nostro modo ci procedere ci ha dato la possibilità di arrivare a maggio 2020 senza ricorrere a anticipazioni e quindi in costi dovuti agli interessi. Siamo però consapevoli che il gettito tributario per quest'anno non sarà come quello scorso, quindi è stata la nostra lungimiranza, di buoni amministratori, che almeno in parte ha messo a riparo Riccione da futuri scossoni che purtroppo l'Italia intera subirà".
"Si tratta di un buon consuntivo, con importanti accantonamenti a Fcde e altri fondi, che vanno a costituire delle leve di flessibilità e di sicurezza dell’impianto finanziario riccionese - ha detto la dirigente del settore finanziario del Comune di Riccione, dottoressa Cinzia Farinelli -. Con questi presupposti sarà sicuramente più semplice affrontare la fase successiva, di riequilibrio dovuta alle minori entrate da emergenza Covid 19 e di sostegno al territorio, riequilibrio che fra poco il Consiglio Comunale si appresterà ad esaminare. Un bilancio quindi complessivamente prudente e ben gestito, che presenta un avanzo di amministrazione in linea con gli anni precedenti e con gli obiettivi posti dall’Amministrazione sull’esercizio 2019 appena chiuso”.