Non è uno che le cose le manda a dire Gioenzo Renzi. Le dice lui, forte e chiaro e ci prende. Stavolta nel mirino del consigliere di Fratelli d’Italia/An sono finiti gli affitti degli uffici di via Rosaspina che pesano e non poco sul Bilancio del Comune. Complessivamente, spiega in una nota, l’Amministrazione Comunale “spende ogni anno la somma ingente di euro 1.026.048 e continua a prorogare i contratti di locazione senza provvedere a soluzioni alternative”. “Sono 30 anni – prosegue Renzi - che il Comune è affittuario dell’immobile di Via Rosaspina e dal 2000 ad oggi i Sindaci Ravaioli e Gnassi hanno già speso circa 12 milioni di euro. Oltre agli affitti di Via Rosaspina il Comune, ha in locazione altri immobili sparsi nella città con 16 contratti d’affitto con una ulteriore spesa annua di circa 720.000 euro. Riassumendo, la spesa annua per affitti passivi del Comune si avvicina ai 2 milioni di euro”.
Fin qui l’analisi del problema, ma Renzi è uno che aggiunge alla sequela delle lamentele anche la possibile soluzione. Eccola: “Ho chiesto e sollecitato il Sindaco – ricorda l’esponente di opposizione - di capitalizzare la spesa di oltre 1.750.000 euro l’anno costruendo un Centro Direzionale degli Uffici Comunali contraendo un mutuo, rimborsabile con rate di ammortamento al posto dei canoni di locazione. Sarebbe una operazione salutare per il Bilancio del Comune, congeniale in un’area strategica e da riqualificare come quella Stazione. L’Ass. Brasini ha risposto di essere d’accordo. Speriamo nei tempi brevi”.