Stop alla progressiva sostituzione etnica dei negozi riminesi, in particolare sui viali della nostra marina (es. a Bellariva i negozi gestiti da italiani si contano sulle dita di una mano), che causa l’impoverimento dell’offerta, la desertificazione commerciale e il degrado. Lo invoca Gioenzo Renzi, capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia.
"Constatato - sostiene il capolista alle prossime Comunali - che sono centinaia e centinaia i negozi gestiti da extracomunitari, lungo la nostra costa, che spesso non rispettano il Regolamento Comunale per la riqualificazione commerciale, il pagamento dei tributi, l’occupazione del suolo pubblico; è necessario tutelare con i controlli della polizia locale la qualità dell’offerta commerciale, la regolarità dei prodotti venduti, il decoro e la legalità. È possibile sostenere i negozi locali e le imprese famigliari, che oggi si trovano a dover competere con la grande distribuzione e i grandi players del commercio elettronico, riducendo le tasse e i tributi (es. TARI). È necessario agevolare l’accessibilità alle attività economiche del Centro Storico, con la realizzazione, del Nuovo Parcheggio Scarpetti, di 520 posti auto (attesa dal 2013), dopo l’eliminazione del parcheggio di Piazza Malatesta di 450 posti auto. Continueró a battermi nel sostegno dell’artigianato e della produzione locale, perché i turisti che vengono a Rimini possano acquistare souvenir Made in Rimini e Made in Italy, non solo prodotti provenienti da altri continenti! L’Amministrazione Comunale ha il dovere di salvaguardare l’identità commerciale, tutelare la qualità dei prodotti locali e difendere i posti di lavoro".