Con l’anno scolastico 2023-2024 riparte il Progetto “Legalità e Sicurezza sul Lavoro” che da oltre venti anni informa, orienta e sensibilizza gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio della provincia di Rimini sui temi delle regole e del valore individuale e sociale del lavoro.
Dopo la sospensione obbligata per le conseguenze dell’ondata pandemica del 2020, il percorso di formazione viene riproposto aggiornato e integrato, anche alla luce del mutato contesto del mondo del lavoro che i giovani si preparano ad affrontare. È questa consapevolezza che muove i tanti soggetti promotori del progetto, che vede lavorare insieme INAIL, INPS, Ispettorato del Lavoro, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Agenzia regionale per il Lavoro, AUSL della Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Rimini, CGIL, CISL, UIL, Ordine dei Consulenti del Lavoro, Maestri del Lavoro, LegaCoop, l’Associazione Mutilati ed Invalidi del Lavoro (ANMIL) e Associazione Albergatori di Rimini, per la prima volta coinvolta nell’iniziativa.
Il progetto formativo dunque intreccia la programmazione didattica delle scuole superiori, sviluppando azioni finalizzate ad informare gli studenti sulle tematiche della legalità e della sicurezza sul posto di lavoro, permettendogli di migliorare la consapevolezza sulle condizioni di scelta di un’occupazione che sia regolare, sicura e di qualità. Con l’avvio dell’anno scolastico 2023/24 saranno quindi proposte attività che possano favorire l’avvicinamento degli studenti alla cultura della sicurezza e della legalità del lavoro, un percorso formativo che si alimenterà anche di testimonianze in aula e racconti di esperienze concrete delle conseguenze dell’incidentalità sui luoghi di lavoro.
Anche in questa edizione del progetto la risposta da parte delle scuole è stata altrettanto significativa: l’attività si rivolgerà infatti a circa un migliaio di studenti delle classi III, IV e V di sette istituti e licei del territorio e cioè ISISS Gobetti - De Gasperi (Morciano), IPSOA Malatesta (Rimini), ISISS Guerra (Novafeltria), IPSIA Alberti (Rimini), ITTS Belluzzi - Da Vinci (Rimini), ITES Valturio (Rimini) e Liceo Scientifico Einstein (Rimini). Gli incontri si svolgeranno da ottobre a febbraio grazie alla collaborazione di oltre 40 operatori formati e si articoleranno in tre moduli: «Legalità sul Lavoro», «Sicurezza sul lavoro», «Sicurezza incendi e sicurezza in mare».
“Solo pochi giorni fa, l’8 ottobre, è stata celebrata la Giornata Nazionale per le Vittime degli incidenti sul lavoro - Gianclaudio Ferro, vicepresidente di Anmil - Le statistiche e le drammatiche cronache recenti ricordano come quella degli infortuni sul posto di lavoro sia una piaga nazionale che non può essere trascurata. Dai dati pubblicati da INAIL, il cui ultimo aggiornamento risale a luglio 2023, nei 26 comuni della provincia di Rimini si è registrato un incremento delle denunce di infortunio pari a circa il 6% rispetto all’anno precedente. Dato che testimonia quanto sia di fondamentale importanza ogni iniziativa che possa accendere l’attenzione delle giovani generazioni sulle tematiche connesse alla legalità e sicurezza sul lavoro e consenta loro di identificare e conoscere i soggetti che se ne occupano”.
“Il progetto rientra tra le azioni che vede il Comune di Rimini impegnato rispetto alla prevenzione e sensibilizzazione delle tematiche connesse alla sicurezza e alla legalità sui luoghi di lavoro - sottolinea l’assessore alla Legalità Francesco Bragagni – Un’attenzione che si traduce concretamente nella sottoscrizione di protocolli tra i vari enti e soggetto coinvolti: l’ultimo nel 2022 è stato il “Patto per la promozione della legalità, della sicurezza e della qualità del lavoro negli appalti di lavori della provincia di Rimini”, prima ancora nel 2019 abbiamo sottoscritto il protocollo d’intesa per la qualità e la tutela dei lavoratori relativamente agli appalti per la realizzazione delle opere inserite nel Parco del Mare. Spesso si tende a pensare a questi protocolli solo come dichiarazioni di intenti, in realtà sono strumenti operativi utili a capire e interpretare prima certi segnali e adottare gli accorgimenti più adatti. Sottolineo infine l’importanza della partecipazione dell’Associazione Albergatori a questo progetto rivolto agli studenti - conclude l'assessore - un segnale di un territorio compatto nell’obiettivo di innalzare la qualità del lavoro e respingere le situazioni di illegalità”.