Tecnicamente si chiama “risoluzione delle interferenze”. E' la fase che riguarda la realizzazione di un progetto, nella quale avviene il confronto sul campo e la risoluzione di tutti i sotto servizi esistenti in un cantiere. E’ proprio con questa fase che, a partire da febbraio 2020, partiranno ufficialmente i lavori previsti per la realizzazione delle rotatorie e dei sottopassi sulla statale 16. Concluso il rilievo di dettaglio, previsto per queste settimane di gennaio, saranno aperti subito i cantieri per la risoluzione delle interferenze, cioè le opere che fanno capo alle linee telefoniche, alla corrente elettrica, alle condotte dell’acqua e del gas, che necessariamente devono essere spostate prima di iniziare i diversi interventi sulle due rotatorie della statale 16: quella con le intersezioni di vita Coriano e via Motescudo e quella con la statale n.72 che va a San Marino.
E’ un progetto ampio che riguarda 9 interventi diversi, tutti sulla SS16 tra il Comune di Rimini e quello di Riccione, per il quale il corno programma dei lavori, previsto da “Autostarde per l’Italia”, ipotizza l’affidamento del bando entro il giugno prossimo, con un avvio dei lavori, diversificato a seconda delle opre.
Per quanto riguarda le opere nel territorio comunale:
- entro la prima settimana di settembre partiranno i lavori per la nuova rotatoria SS16-SS7;
- a ottobre inizieranno le opere riguardanti il sottopasso ciclopedonale della SS16 con Via della Fiera;
- entro la prima settimana di gennaio 2021 partirà il sottopasso di via Covignano e il percorso ciclopedonale nella zona Covignano;
- successivamente, entro marzo 2021, partiranno il sottopasso della SS16 previsto all’altezza delle via Coriano e la rotatoria con la Via Montescudo.