Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Viserba hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di furto aggravato, D.M., cittadino senegalese classe 1992, domiciliato nel comune di Novafeltria, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Il giovane, dopo essere entrato in un negozio di elettrodomesticiall’interno di un centro commerciale della città, ha iniziato ad aggirarsi tra gli scaffali guardandosi insistentemente intorno, insospettendo il personale addetto alla sicurezza che, pertanto, decideva di seguirlocon l’impianto di videosorveglianza interna, allertando nel frattempo i Carabinieri tramite il 112. Ed infatti l’uomo, giunto nel reparto degli Hi-Fi, prelevava alcuni prodotti dagli scaffali e linascondeva all’interno di una borsa dirigendosi subito dopo verso l’uscita. Dopo aver oltrepassato le barriere antitaccheggio, il ragazzo si dava lla fuga seguito da personale della sicurezza, venendo prontamente bloccato dai Carabinieri che, nel frattempo, erano giunti sul posto. Condotto in caserma, l’uomo non ha potuto fare altro che ammettere quanto contestato, restituendo la refurtiva dal valore complessivo di quasi 150,00 euro. Dichiarato in stato di arresto, a seguito dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina, il giovane è stato condannato a 6 mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, ma con l’obbligo di soggiorno nel comune di Novafeltria.
Cronaca
14:21 | 06/06/2018 - Riccione