Avevano usato il trucco neanche troppo originale della "borsa schermata". Ma questa volta il giochino non ha funzionato. Dopo aver infilato nella borsa quasi 600 euro di capi firmati, un terzetto di stranieri cercava di uscire dal Centro Commericiale con il ghiotto bottino trafugato e non pagato. Il trio composto da una ragazza di 23 anni e due 29enni, sono così finiti in manette ed arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Rimini. Tenuti d'occhio dal personale di sorveglianza dei negozi del centro e dagli stessi CC, che si erano accorti della sottrazione dagli espositori della merce e del rapido inserimento all'interno di questa "magica" borsa fatata. Avere a disposizione il trucchetto della schermatura, permette infatti all'uscita di passare senza pagare, quindi non far entrare in funzione lo squillante sistema antitaccheggio. Ma non tutte le storie hanno il bel lieto fine. Specialmente questo tipo di storie. Così i Carabinieri li hanno bloccati con la merce ancora nella disponibilità degli stessi, ma non scontrinata e anzichè in discoteca, li hanno accompagnati, dopo averli tratti in arresto, in carcere. Questo in attesa del processo, che si svolgerà con il rito della direttissima.