Sabato 22 giugno, ore 20.00 al Teatro Dimora di Mondaino, prova aperta al pubblico a seguire, buffet e dj set; al termine della residenza creativa per la ricerca e composizione della nuova creazione di CollettivO CineticO.
Nello spazio D.E.A. – Dimora di Esposizioni d’Arte, la mostra Succulente a cura di Annalisa Trapani e Laura Nomisake
Fino al 24 giugno, L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino accoglie in residenza CollettivO CineticO per la ricerca e la composizione della nuova creazione <age>. Sabato 22 giugno, alle ore 20.00, a conclusione del periodo di ricerca, è prevista una serata di condivisione e convivialità con la comunità e il pubblico con la prova aperta di <age> seguita da un buffet e da un dj set a cura di CollettivO CineticO (ingresso a contributo libero - prenotazione consigliata: [email protected] / 331.9191041).
Per l’occasione, nello spazio D.E.A. - Dimora di Esposizioni d’Arte, le artiste Annalisa Trapani e Laura Nomisake presenteranno la mostra Succulente, opera visiva tratta dalla loro omonima grafic novel che parla direttamente all’inconscio e ne racconta evoluzioni e rivelazioni. La mostra sarà visibile fino a metà agosto in occasione delle prove aperte. <age> declina con un gruppo di teenagers l’analisi sul ruolo dello spettatore e sul concetto d’indeterminazione che attraversa le produzioni di CollettivO CineticO.
Il rapporto tra l’aspetto accademico/normativo e il profilo biologico/chimico tipico della soglia dei 18 anni produce una capacità di assunzione di rischio che rende gli adolescenti i candidati ideali per abitare lo spazio ludico, allo stesso tempo indeterminato e regolamentato, della scena.
La performance è strutturata come un atlante in cui, capitolo per capitolo, gli “esemplari” umani sono chiamati a esporsi su un palco-ring dove la durata delle azioni è scandita dal gong della regia.
Classificati con implacabile datità secondo i parametri più disparati, gli “esemplari” di <age> rispondono in diretta a un corpus di quesiti legati alla definizione di sé per caratteristiche, opinioni, gusti ed esperienze. I performer condividono una serie di regole e un inventario di comportamenti ma non sanno in base a quali parametri di selezione verranno chiamati in gioco.
Nell’impossibilità di prove e repliche – i parametri di selezione cambiano ogni volta e dunque ogni performance è diversa dalle altre – l’esibizione pubblica si mantiene costantemente permeabile alle definizioni che ciascun performer dà di sé stesso, in bilico tra rigore zoologico e reattività emotiva, intensità e ironia.
Nota biografica
CollettivO CineticO viene fondato nel 2007 dalla coreografa Francesca Pennini e coinvolge oltre 50 artisti provenienti da discipline diverse. La ricerca del collettivo indaga la natura dell’evento performativo con formati al contempo ludici e rigorosi che si muovono negli interstizi tra danza, teatro e arti visive. Uno dei caratteri salienti è l’ideazione di metodi di composizione e organizzazione del movimento in grado di incontrare corpi estremamente differenziati e dispositivi che discutono il rapporto con lo spettatore e la visione muovendosi dal palcoscenico ai luoghi urbani, dalle missioni mimetiche nella vita quotidiana a piattaforme virtuali.
CollettivO CineticO ha prodotto 64 creazioni ricevendo numerosi premi tra cui: Jurislav Korenić Award Best Young Theatre Director; Premio Rete Critica 2014 come miglior artista 2014; Premio Danza & Danza 2015 a Francesca Pennini come miglior coreografa e interprete, nomination premi UBU miglior performer under 35; Premio Hystrio Iceberg 2016; Premio MESS al BE Festival di Birmingham 2016; Premio Nazionale dei Critici di Teatro per il Teatro Danza 2016; Premio UBU 2017 come Miglior Spettacolo di Danza e il Grand-Prix Golden Laurel Wreath Award for Best Performance al 58° Festival MESS di Sarajevo per Sylphidarium Maria Taglioni on the Ground, anche in nomination UBU come miglior progetto sonoro.
Negli anni successivi CollettivO CineticO viene nuovamente nominato ai premi UBU nella categoria “Miglior Spettacolo di Danza”: nel 2021 per “Dialogo Terzo: In a Landscape” (nominato anche per “Migliori Costumi”) e nel 2022 per “Manifesto Cannibale”. Nel 2023 Francesca Pennini vince il Premio Ada D’Adamo per la ricerca e l’inclusività. Dal 2013 la compagnia è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 2015 dalla Regione Emilia-Romagna e attualmente parte del progetto internazionale Crossing the Sea. I lavori sono stati presentati in: Austria, Belgio, Bosnia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Perù, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Taiwan e via live streaming negli USA ed in Corea.
regia e coreografia: Francesca Pennini
drammaturgia: Angelo Pedroni, Francesca Pennini
azione e creazione: Nicola Cipriano, Piero Cocca, Francesco Gelli, Giulio Mano, Beatrice Monesi, Alice Ada Petrini, Nicole Raisa, Sofia Tognala
cura e organizzazione: Matilde Buzzoni, Carmine Parise
co-produzione: CollettivO CineticO, fondazione Romaeuropa, centrale Fies Art Work Space, Fondazione Sipario Toscana
con il supporto di: Goldonetta Firenze, Ferrara Off Teatro, Fondazione Armunia, e con il sostegno di L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna
partner progetto VISIONI: ATER Fondazione, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale - focus CARNE, Festival Bonsai / Ferrara Off Teatro, Fondazione I Teatri, BMotion, Agorà Bologna
con il sostegno di: MIC Ministero della Cultura e Regione Emilia-Romagna
vincitore di: bando Ripensando Cage 2012 Premio Jurislav Korenić per la migliore regia al Festival Internazionale MESS di Sarajevo
La mostra Succulente
Così come le piante succulente sopravvivono in qualsiasi habitat, anche queste tre storie prendono vita diversa adattandosi al profondo vissuto di ognuno di noi. Il Mausoleo, Breccia, La Perla Lemniscata, scritte a complessità crescente, testimoniano un linguaggio testuale e visivo che si fa tutt’uno per parlare direttamente all’inconscio e raccontarne evoluzioni e rivelazioni.
Note biografiche:
Assieme hanno firmato una delle otto storie dell’antologia La Rabbia, Einaudi (2016). Suonano il black goretex ne LE VELENOISER e hanno un passato nelle Euro Girl’s. Hanno inventato e prodotto numerose fanzine ma principalmente Vieni Verso il Municipio: corsi e ricorsi distopici dell’umano, tappa per tappa.
Annalisa Trapani
Nata nel Pollino, poetessa e scienziata, sceneggiatrice di fumetti, visioni e fanzine, musicista e programmatrice per passione, ricercatrice dell’umano e aspirante futurologa.
Saltuariamente curatrice per The Wrong – New Digital Art Biennale per le edizioni del 2015, 2017, 2019, nel panorama editoriale ha collaborato con: Grow, Motherboard, Čapek, In Your Face Comix e numerose autoproduzioni dell’underground italiano.
www.annalisatrapani.it
Laura Nomisake
Si laurea all’Accademia di Urbino nel 2010, illustratrice e fumettista, produce fanzine visionarie che narrano storie psichedeliche della nostra costa est. Ha collaborato con: Tenerezze Comix, Mr. Mango, Crack! Fumetti Dirompenti, SubSeri, Blatta Production, eccetera. Alcuni dei suoi lavori come street artist si possono vedere su queste mura: Teatro Dimora Arboreto di Mondaino, Centro Culturale di Magenta (Messico), Ex Caserma Rossani di Bari.