Con un centinaio di espositori, dall’artigianato alle piante da orto e da giardino, dai mangimi per gli animali fino all’abbigliamento, sabato 26 e domenica 27 settembre a Santarcangelo torna la Fiera di San Michele, patrono della città. Saranno proprio i mercati e le esposizioni i protagonisti di questa 648a edizione che, pur dando seguito a un appuntamento storico dell’autunno cittadino, si è adatta alle disposizioni igienico sanitarie per il contrasto alla diffusione del Covid-19. Per due giorni, dalle 8,30 alle 22 le vie del centro ospiteranno infatti la “Fest-Agricola” con i prodotti delle aziende agricole del territorio, il “Verde in piazza” con piante da orto, da giardino, aromatiche e grasse, il “Mercato della salute” con prodotti naturali ed ecologici, il “Mercatino di San Michele” e gli “Artigiani creativi” con artigianato e opere dell’ingegno e la “Piccola campionaria”, molto apprezzata per le sue proposte di prodotti per la casa e la persona. Quattro, invece, le osterie gastronomiche dislocate in piazza Marconi e piazza Marini.
Diversi anche gli eventi collaterali alla Fiera, a partire dalla ormai tradizionale “Cipolla nel piatto”, l’iniziativa che dal 25 settembre al 4 ottobre porterà nei menù di dodici ristoranti del centro la cipolla dell’acqua di Santarcangelo. “Du vèt? Una passeggiata nelle contrade di Tonino” è invece l’evento di Remus – Rete dei Musei della Valmarecchia che darà ufficialmente il via alla Fiera con una giornata alla scoperta del centro storico che si concluderà al Musas con un brindisi accompagnato dalle poesie del Maestro. Oltre alle consuete visite guidate, la Pro loco di Santarcangelo propone anche “La Grotta dei tre sensi” che, grazie alla collaborazione numerosi artisti e musicisti, coniugherà la visita all’ipogeo monumentale con esperienze sensoriali legate a vista, udito e olfatto. Sempre in tema di passeggiate, nel fine settimana della Fiera Valmatrek organizza invece un percorso ricco di emozioni nei luoghi amati da Tonino Guerra e Dante Alighieri con una nottata sotto le stelle dell’Eco Park di Casteldelci.
Non saranno invece presenti, per motivi organizzativi legati all’emergenza Covid, i banchi, le esposizioni e le mostre dedicati alla vita e agli animali della fattoria, fatta eccezione dello storico venditore di volatili. Per i più piccoli, da sempre pubblico privilegiato delle attività legate agli animali, all’area Campana saranno comunque presenti le tradizionali giostrine mentre al Campo della Fiera Simone Garattoni propone piccoli percorsi su un calessino trainato da pony.