Dare impulso al centro storico. Favorire l’insediamento di nuove attività commerciali e artigianali. Sostenere le imprese già insediate, affinché valorizzino l’aspetto estetico-funzionale quale elemento trainante alla loro permanenza.
"La progettualità - oggetto di un bando da poco pubblicato sul sito del Comune di San Clemente - trova ragion d’essere - spiega l’Assessore all’Urbanistica, Fabio D’Erasmo - nelle politiche di promozione, riqualificazione e rivitalizzazione del borgo, proprio perché rappresenta il cuore più antico e ricco di storia del nostro capoluogo. Parliamo di contributi a fondo perduto, elemento caratterizzante e da sottolineare, la cui dotazione finanziaria è prevista in 30mila euro. Attraverso questo dispositivo vorremmo da un lato innescare un potente circolo virtuoso mirato altresì a ridurre gli immobili sfitti, non utilizzati o sottoutilizzati. E dall’altro agire in maniera significativa sulla rete commerciale già attiva; così da consentirne l’ulteriore qualificazione sotto il profilo estetico-funzionale. Un aspetto utile e determinante ai fini della continuità dei servizi”.
“Siamo oggi nelle condizioni - aggiunge la Sindaca, Mirna Cecchini - di poter ripensare in maniera complessiva “il volto” del centro storico. Borgo già oggetto di un percorso che porterà, da qui ai prossimi due anni, a un significativo piano di restyling. Non solo inteso a sfondo urbanistico-architettonico, bensì di più ampio respiro e favorente sui futuri insediamenti. I nuclei storici, non sono certo io a dirlo, svolgono da sempre un’importante funzione di centri commerciali naturali. Ancor più laddove mantengono viva l’identità culturale dei paesi. Sul centro storico stiamo investendo risorse e declinando idee come previsto e annunciato nel nostro programma elettorale e in parte già anticipato nel precedente mandato”.
Il bando in pillole
- Per l’avvio di nuove attività economiche nel centro storico e sue adiacenze: risorse complessive, 24mila euro. Importo massimo assegnabile: 12mila euro a fondo perduto per ciascun soggetto.
- Per i progetti di riqualificazione di attività esistenti. Risorse complessive: 6mila euro. Importo massimo assegnabile: 2mila euro per ciascun beneficiario. Finalità: da dedicare alla riqualificazione e al miglioramento funzionale ed estetico delle attività economiche, fino a un massimo del 75% delle spese sostenute.
Scadenza del bando: 30 gennaio 2023