Il consiglio comunale di Misano Adriatico, nella seduta di giovedì sera, ha approvato il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG). Misano è il primo comune della provincia di Rimini a dotarsi di uno strumento di governo del territorio di nuova generazione, come richiesto dalla Legge Regionale 24/2017.
“Si tratta di un passaggio fondamentale – sottolinea il sindaco Fabrizio Piccioni (nella foto) -. Il vecchio PRG, ormai datato di vent’anni, non era più adeguato ai tempi attuali e dotarsi di uno strumento nuovo era dunque indispensabile. Il nostro Piano discende da una legge regionale molto restrittiva in termini di contenimento del consumo del suolo. Il nuovo PUG mira a preservare le aree verdi, in particolare quelle agricole, sulle quali non sono previste possibilità di sviluppo. Anche nelle aree già urbanizzate il piano ha caratteristiche conservative piuttosto che espansive. Prevede, però, diverse possibilità che derivano dal recupero e dal riuso del patrimonio edilizio esistente. Chi vorrà riqualificare dal punto di vista sismico ed energetico avrà possibilità di maturare delle premialità che consentiranno di rinnovare il patrimonio complessivo. Premialità ancora più alte sono previste per le attività produttive, siano esse aziendali o alberghiere, che vogliono riqualificare le proprie strutture per offrire nuovi servizi, in particolare in quei settori dell’accoglienza che rappresentano il punto forte di Misano, il turismo sportivo e per famiglie”.
Il nuovo piano definisce le linee strategiche fondamentali per orientare le trasformazioni che interesseranno Misano Adriatico, da qui ai prossimi decenni, con l’obiettivo di contenere il consumo di suolo, di ridurre la dispersione insediativa e di cooperare con cittadini e imprese per promuovere la rigenerazione del patrimonio edilizio e rafforzare il sistema dei servizi. La visione territoriale che il piano propone è di superare la frammentazione e valorizzare l’esistente, per favorire lo sviluppo di una città-territorio dell’accoglienza e dello sport. Le strategie del PUG sono indirizzate alla tutela dei valori ambientali e paesaggistici, alla riduzione del livello di pressione sul sistema ambientale, all’aumento della resilienza del territorio, all’incremento del livello di attrattività e competitività, anche attraverso la qualificazione e diversificazione dell’offerta ricettiva.
Il nuovo Piano si inserisce in un’ottica complessiva di cambiamento per rispondere ai bisogni del territorio e delle persone e per avvicinarsi agli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale imposti dai cambiamenti in atto, seguendo una linea coerente con le scelte degli ultimi anni di pianificazione ambientalmente responsabile (piano urbano della mobilità sostenibile, piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima).
“Abbiamo posto le basi per fare evolvere e riqualificare Misano, conservandone le sue caratteristiche - conclude Piccioni -. Ora ci attende la fase esecutiva, per dare le gambe al piano. Siamo contenti dell’obiettivo raggiunto, ma siamo anche consapevoli che abbiamo davanti una sfida importante e tanto lavoro da fare”.