Con l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Giunta comunale nella seduta di martedì 27 novembre, prende formalmente il via l’attuazione della riorganizzazione della viabilità connessa al grande progetto di riqualificazione dell’intera area di Rimini Nord, su cui insistono complessivamente oltre 50 milioni di euro di investimenti. L’atto licenziato l’altro giorno dall’esecutivo, che permetterà l’avvio dei lavori nella primavera del 2019 dopo avere espletato nei mesi invernali la necessaria gara pubblica, rientra in una serie articolata di azioni che, comprendendo anche gli interventi per l’eliminazione degli sfioratori a mare e per la separazione delle condotte fognarie, mette contemporaneamente mano alla rigenerazione dell’area, agendo sulla mobilità e sulla qualità ambientale. Tutto ciò in attesa di certezze e conferme attraverso atti formali dei 18 milioni di euro del Bando Periferie, ancora ‘sospesi’ dopo l’erogazione ufficiale, il dietrofront del Governo e poi gli impegni a rivedere il tutto da parte del Premier Giuseppe Conte.
Si potrà così procedere ai lavori per l’allargamento della sede stradale adiacente alla ferrovia da via Borghesi a via Polazzi, un intervento che rientra nel quadro degli interventi per la messa in sicurezza e alleggerimento nell’area Rimini Nord del traffico urbano sulla Statale 16 con collegamenti interni alternativi alla stessa statale.
Un progetto strategico a pieno titolo nel piano di riqualificazione della zona nord del comune prevedendo a Viserba, Viserbella e Torre Pedrera il potenziamento della viabilità presente a ridosso della linea ferroviaria. E’ qui sarà realizzato l’asse in sicurezza che sarà in grado di assorbire il traffico veicolare lungo la fascia costiera degli abitati coinvolti e propedeutico ai successivi lavori finalizzati all’innalzamento della qualità urbana attraverso la ciclo-pedonalizzazione della strada lungomare e l’integrale riassetto e rinnovamento degli arredi.
L’allargamento di Viale Domeniconi, Viale Serpieri, Viale Caprara e Viale Mazzini, con la creazione di un doppio senso di marcia in maniera del tutto analoga a quanto concretizzatosi, nel corso del tempo, nella frazione di Torre Pedrera, consentirà di assorbire i flussi di traffico, particolarmente intensi durante i periodi estivi e in prossimità del “Centro Studi” di Viserba, sgravando l’asse di prima linea prospiciente la fascia di spiaggia. Per garantire la funzionalità del nuovo sistema viabile locale e l’assorbimento dei nuovi e assai più cospicui volumi di traffico che interesseranno l’asse in argomento, è necessario procedere ad un adeguamento strutturale ed impiantistico attuando, in primo luogo, un allargamento della sede viabile portandola dagli attuali 5 – 7 metri circa, ad almeno 9 m di dimensione trasversale media complessiva che permetteranno di realizzare oltre alla carreggiata per i due sensi di marcia marciapiedi della larghezza costante di 1,50 m. Ove possibile, si prevede di ampliare ulteriormente la sezione stradale in maniera tale da garantire la realizzazione di nuovi stalli di sosta (110) e aiuole.