Entro marzo inizierà la demolizione della vecchia scuola Catullo per la quale la Giunta comunale ha approvato le varie fasi del progetto che prevede, lo sgombero dei locali, con il recupero dei materiali riutilizzabili, la cantierizzazione dell'area, la bonifica bellica ed le eventuali indagini archeologiche, demolizione del fabbricato e dei piazzali interni, oltre alla preparazione dell'area. La fase due è la costruzione del nuovo fabbricato e la sistemazione delle aree esterne. Quindi entro marzo la demolizione e poi 200 giorni al massimo per ricostruire l'edificio che avrà una palestra, una zona mensa e uno spazio multifunzionale che potrà essere adibito a biblioteca o ospitare le recite scolastiche.
L'assessore Alessandra Battarra, l'assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti, hanno effettuato diversi sopralluoghi in vista dello sgombero e della demolizione. Con gli assessori oltre ai dirigenti e tecnici del Comune anche il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "Zavalloni", Nicola Tontini ha visionato gli interni della scuola. "Prima della dismissione la scuola ospitava 5 classi - ha spiegato Tontini - quindi circa un centinaio di bambini. La nuova scuola ospiterà sempre cinque classi e così tornerà il plesso storico di Marina Centro. Abbiamo anche incontrato la ditta che realizzerà l'opera. Anche se piange un po' il cuore vedere la scuola abbattuta, (era quella che ho frequentato io), ma oramai era un edificio vecchio, non era più sicuro per gli studenti e poco funzionale. Siamo tutti molto contenti di poter assistere alla prima pietra della nuova Catullo. Sarà parametrata su standard di efficienza e sicuramente con una divisione degli spazi molto più funzionale ad una scuola che cambia. Poi ci sarà la palestra che prima non c'era e che è invece uno spazio fondamentale per i bambini oggi, uno spazio mensa e un'area dove poter fare le recite o mettere una biblioteca".
"Tutto quello che è possibile recuperare sarà riutilizzato per le altre scuole o dove sorge una necessità - ha detto l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra - abbiamo ad esempio recuperato delle scaffalature per la biblioteca. Nulla deve essere sprecato, abbiamo già individuato la cappa della cucina che può tornare utile, ma anche le rastrelliere delle bici o i canestri in cortile. Ovviamente i vecchi banchi, i pochi rimasti, non potranno essere riutilizzati e penseremo ad un'altra destinazione".
"La scuola Catullo, sede storica di Marina Centro, sarà pronta per l’anno scolastico 2021-2022 - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti -. E per quella data, non ci sarà solo la Catullo, ma anche la Panoramica, la Capri e la palestra della scuola “Fratelli Cervi” di via Ionio. Riccione avrà tutte le scuole nuove, riqualificate e messe a norma, con spazi mensa, palestre e auditorium. Questa Amministrazione ha investito milioni di euro nell'edilizia scolastica, 4.344.623,35 euro solo per la Catullo.".