Nuovo sopralluogo della Sindaca Franca Foronchi e dell’Assessore ai lavori pubblici Alessandro Uguccioni nel cantiere di via della Resistenza dove sta prendendo sempre più corpo e forma la nuova scuola Repubblica. A settembre sono arrivati i prefabbricati e ora, nell’arco di un mese e mezzo, sopra scavi e fondazioni è sorto l’imponente scheletro di cemento armato di quella che sarà una moderna struttura scolastica, efficiente, funzionale e sicura.
“Abbiamo appena ultimato quello che in gergo si definisce il “grezzo”, ovvero la parte strutturale dell’edificio – spiega la Sindaca Foronchi -. È molto bello e anche emozionante assistere all’avanzamento dei lavori e veder crescere giorno dopo giorno la nuova scuola Repubblica. Lavori che la ditta sta portando avanti nel pieno rispetto del cronoprogramma”. I prossimi step, secondo la tabella di marcia, “riguardano il posizionamento dei tramezzi interni – spiega l’Assessore ai lavori pubblici Alessandro Uguccioni – e degli impianti. Si procederà poi con gli interventi di rasatura e verniciatura. Infine, si concluderà con l’installazione degli impianti e di tutti gli arredi compresi nell’ambito dell’appalto”.
Il costo per la realizzazione della nuova scuola Repubblica è di 7 milioni e 200mila euro, di cui più della metà con risorse extra comunali e precisamente con 2 milioni e 4 del Pnrr, mentre un milione e 700mila euro saranno reperiti autonomamente dalla ditta per l’adeguamento sismico ed energetico. “È una delle opere che caratterizza il nostro mandato – continua la prima cittadina -. Come avevamo promesso in campagna elettorale, abbiamo mantenuto la scuola nel cuore di Cattolica, dove è sempre stata. Ora che l’edificio ha acquisito la sua forma è molto suggestivo vedere come la struttura dialoghi con il principale contenitore culturale della città, che è il Teatro della Regina. Mi preme sottolineare, inoltre, come l’aera della nuova Repubblica non sarà solo un luogo di formazione didattica, ma anche di aggregazione e di socialità intergenerazionale dove potranno svolgersi tante attività extrascolastiche”.