La città di Riccione ospiterà due tappe della Settimana internazionale Coppi e Bartali. Dopo la partenza della corsa prevista il 19 marzo da Pesaro, prenderanno il via da Riccione sia la seconda (20 marzo, arrivo a Sogliano sul Rubicone) che la terza tappa (21 marzo, arrivo a Riccione).
Gli hotel di Riccione ospiteranno per quattro notti tutti i team (squadre World Tour) che prenderanno parte alla corsa. La presentazione della corsa, alla presenza degli amministratori di tutti i territori coinvolti, del presidente dell’Apt Davide Cassani e del patron della corsa Adriano Amici del Gs Emilia, è avvenuta questa mattina al Palazzo del Turismo. Il presidente Cassani ha sottolineato l’alto livello tecnico della Settimana internazionale Coppi e Bartali, fucina di campioni di livello assoluto, ma anche l’aspetto di promozione del territorio.
Di seguito la dichiarazione della sindaca di Riccione Daniela Angelini che ha aperto la conferenza stampa di presentazione. “Sono rimasta colpita dalle parole pronunciate qualche giorno fa da Jonas Vingegaard. Ha detto: ‘E’ alla Coppi e Bartali che ho capito di essere un vincente’. Una corsa prestigiosa come questa non ha necessità di grandi presentazioni o endorsement ma credo che abbia fatto piacere a tutti sentire il vincitore degli ultimi due Tour de France attribuire tanta importanza per la sua carriera alla Settimana internazionale Coppi e Bartali.
Come sindaca di Riccione posso solo aggiungere che è motivo di grande orgoglio per la nostra città ospitare anche quest’anno due tappe di questa competizione internazionale che porterà sulle nostre strade e nei nostri alberghi alcuni tra i migliori corridori del mondo.
Riccione ormai da decenni ha un legame particolare con il grande ciclismo. Un legame che quest’anno si rinnova con alcuni grandissimi eventi sportivi a partire proprio dalla Settimana internazionale Coppi e Bartali, poi avremo la Gran Fondo Riccione e nel mese di maggio la partenza da viale Ceccarini della tappa Riccione-Cento del Giro d’Italia.
Per Riccione ciclismo non significa solo competizione, sudore e sacrificio ma ospitalità, accoglienza e amicizia: legami autentici che nascono sulle nostre strade a partire da una passione comune e che si rinnovano e rinforzano anno dopo anno.
Proprio domani, in questo stesso palazzo, gli agenti del nostro Corpo di Polizia locale terranno un corso alle guide cicloturistiche degli hotel della città per rendere ancora più sicura la vacanza dei nostri ospiti appassionati di ciclismo.
Cerchiamo di non trascurare alcun dettaglio nella convinzione che tra Riccione e il ciclismo - sportivo e amatoriale - ci sia una grande pagina di storia ancora tutta da scrivere”.