A seguito della chiusura dell’attività dell’aeroporto civile “Fellini” di Rimini, anche il personale della Polizia di Frontiera, in servizio presso lo scalo aereo, nell’ambito della vigilanza esterna dell’area aeroportuale, è stato impiegato in servizi finalizzati alle verifiche del rispetto delle norme di contenimento dell’epidemia da COVID-19.
Nei giorni scorsi sono state controllate per lo più persone a passeggio nei parchi o sul lungomare. In particolare, un uomo in sella ad una bicicletta che, per sfuggire al controllo, ha tentato di nascondersi tra le cabine dei bagnini, abbandonando la propria bicicletta ed una donna intenta a fare fitwalking a circa 7 chilometri dalla propria abitazione. Alcuni erano già alla seconda o terza violazione. Infine, un uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per aver autocertificato una motivazione risultata poi, in sede di verifica, non veritiera in quanto il motivo di essere diretto a lavoro non è stato confermato dal proprio datore di lavoro.