Piazza Ferrari sabato sera verso circa le 21,30. Gente che passeggia, famiglie che comprano il gelato ai bimboi al seguito. Sembra un normale serata di fine settimana, da gustare seduti su una panchina, magari sperando che arrivi un po di fresco. Invece dell'aria "friccicorina" ad un tratto scoppia una lite tra due nordafricani di passaggio, che iniziano ad insultarsi e picchiarsi. Poi scappa fuori il solito coltello "tra duellanti" che vogliono fare il classico scalino, salire nella classifica della delinquenza abituale. Quindi seminare paura e panico tra gente che non c'entra nulla. Tra persone perbene. Così tra un fendente e l'altro, un ferito subito pronto servito caldo, al sangue, un padre di famiglia preoccupato per lo spettacolo e per i figli minori che aveva con se, avverte le forze dell'ordine. Arrivano immediatamente i militati dell'esercito impegnati nel tour "Strade Sicure" ed una volante della Polizia di Stato. I duellanti vengono così arrestati: uno portato in ospedale a far curare la ferita all'addome. Quando le cose si mettono davvero male a livello penale per entrambi, nessuno dei due nordafricani denuncia l'altro. Così per mancanza di querela vengono entrambi rilasciati. Una sola considerazione finale. Ma come si può continuare a vivere in questo modo e in questo mondo?