L'opposizione chiede maggiore sicurezza in città e lo fa attraverso un'interrogazione che verrà discussa in Consiglio. Preoccupati gli esponenti della minoranza dell'escalation di furti, sollecitano rimedi all'amministrazione comunale e al sindaco Ugolini che aveva in passato assicurato circa l'installazione di nuove telecamere.
La replica dell'amministrazione comunale è affidata a sindaco e vice.
“La sicurezza è un fatto serio e i cittadini non vanno presi in giro - sostiene il primo cittadino Gianluca Ugolini - Magari bastassero delle telecamere di videosorveglianza per affrontare la serie di furti che negli ultimi giorni hanno riguardato diversi Comuni della provincia. Chiunque è in grado di capire che le ultime esternazioni mezzo stampa della minoranza sono pura demagogia. Chiunque infatti è in grado di sapere che un Comune può mettere in campo azioni di controllo sul territorio, ma sono le forze dell’ordine ad agire con controlli e attività di prevenzione e repressione. E proprio perché il tema sicurezza è così importante va stigmatizzata ogni affermazione che cerchi di strumentalizzare tale vicenda. Abbiamo pronto un progetto di videosorveglianza per Ospedaletto, dal prossimo anno procederemo gradualmente a dotare tutte le frazioni di impianti di videosorveglianza per il controllo dei punti sensibili oltre a scuole, parchi urbani e parcheggi pubblici per contribuire a rafforzare i controlli già in essere, non solo in tema di furti, ma in ambito generale mantenendo il dialogo con le forze dell’ordine e la polizia locale, adesso come in ogni periodo dell’anno, sempre improntato alla massima collaborazione”.
“La sicurezza dei cittadini -le fa eco il vicesnidaco Domenica Spinelli - è un tema troppo delicato per essere liquidato con una mera richiesta di videosorveglianza. Considerare la presenza di telecamere come la panacea contro i furti significa vivere su un altro pianeta e non avere la consapevolezza dei ruoli istituzionali deputati a tali controlli. Invito i consiglieri di minoranza a studiare, il mio sprone in questo senso è di cercare una collaborazione condivisa indipendentemente dai colori politici. Nei miei ruoli di vicesindaco di Coriano e senatrice ho a cuore la sicurezza delle persone tanto da aver presentato a mia firma un recente disegno di legge che permetterà agli agenti di pubblica sicurezza, già autorizzati a portare un’arma di servizio, di detenerne una privata, senza necessitare di ulteriori licenze. Una misura che rientra nel pacchetto dei provvedimenti su fisco e sicurezza adottato dal Consiglio dei Ministri e presentato alle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti del personale delle forze armate e di polizia”.