Riccione ha attraversato questo tempo sospeso e annuncia il suo ritorno alla vita attiva con una originale campagna di comunicazione per l’estate 2020. Sotto il sole di Riccione. Questo è il claim del progetto pensato per comunicare l’atteso risveglio della città. Dalla seconda metà di maggio il sole di Riccione illuminerà la via Emilia, da Rimini a Piacenza, grazie a una massiccia campagna di affissioni che abbraccerà le principali città dell’Emilia-Romagna; l’immagine coordinata verrà pubblicata sui maggiori quotidiani nazionali a diffusione regionale. Stampato sui manifesti e diffuso sui canali online, il claim guiderà il racconto di Riccione nell’arco dei prossimi mesi e sarà accompagnato da una grafica realizzata dallo Studio Luca Sarti. Nata da una riflessione raffinata sul tempo che stiamo vivendo, pieno di incognite e di necessità di ripensamento, l’immagine di Luca Sarti non si limita a raffigurare un sole ma è, nella sua abbagliante compostezza, un elogio al sole. La stella madre vive di luce propria. È allo stesso tempo minimale, niente decori, astro incandescente.
“Quello disegnato per Riccione” dichiara Luca Sarti “è un sole essenziale: un manifesto a tinte piatte, senza enfasi, caratterizzato da un uso del colore quasi materico. L’alternarsi del giallo e del nero scandisce il ritmo della visione, che diventa l’architettura semantica del messaggio stesso: prima il sole, poi Riccione, infine il claim. Anche i caratteri scelti sono volutamente essenziali. L’inclinazione e il posizionamento asimmetrico del testo creano un taglio orizzontale, citando Un raggio di sole, celebre opera di AG Fronzoni esposta al MoMA di New York, e conferiscono dinamismo e vitalità alla composizione: un taglio di luce che invita l’occhio al movimento. AG Fronzoni non è però l’unica fonte di ispirazione"
“Il sole e il mare sono il nostro petrolio. Sono il combustibile che manda avanti la nostra comunità, che garantisce la qualità della vita dei nostri cittadini, che infonde certezza nel domani ai nostri imprenditori”. Lo ha dichiarato il sindaco di Riccione, Renata Tosi. “A differenza del petrolio, però, sole e mare sono ecologici e sono fonte di energia inesauribile. Siamo convinti che se ci concentriamo su ciò che è la nostra forza, la nostra idea di comunità, su come sappiamo lavorare, ascoltando le istanze che arrivano dal mondo imprenditoriale, anche quest’estate saremo vincenti. Un ringraziamento particolare al settore Turismo Sport Cultura Eventi e all’assessore Stefano Caldari, al coordinatore Simone Bruscia e all’autore del progetto Luca Sarti, che ha saputo cogliere il giusto spirito della nostra immagine”.
“La semplicità è una cosa complessa. Sembra una contraddizione in termini, ma invece rende bene la nostra scelta - ha aggiunto Stefano Caldari, assessore Turismo Sport Cultura Eventi -. Un’immagine che indichi stile, raffinatezza, ma allo stesso tempo calore. Noi siamo la città del calore umano, delle atmosfere calde, dell’estate che brilla e del sole che non tramonta mai. Abbiamo pensato e condiviso con le categorie economiche, tutte, le nostre idee per il lancio di questa nuova immagine di Riccione, che unisce la ripresa della tradizione con la moderna, oserei dire con un senso che accarezza una certa arte post- moderna, dove la tradizione viene rielaborata e integrata con l’avanguardia. Oltre la tendenza del momento. Riccione è di tradizione mare e sole, spiaggia e movida, ma è anche per tradizione ‘avanguardia’ e sperimentazione. Ecco allora che la semplicità del tratto diventa un’immagine complessa, quella appunto che veicoleremo per l’estate 2020”.