Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna (Sezione Seconda) a seguito della camera di consiglio del 5 maggio 2021 ha rigettato l'istanza di sospensione del provvedimento di risoluzione della convenzione avente ad oggetto la gestione dell'impianto del baseball. Nella sentenza il Tar è entrato nel merito dell'inadempimento posto in essere dall'ASD Rimini Baseball evidenziando che “il mancato rinnovo delle polizze assicurative per un arco di tre mesi dalla scadenza ha determinato una scopertura assicurativa", che "l'art. 10.1 della convenzione è chiaro nell’esigere il rinnovo delle polizze entro i termini indicati" e che "il ritardo è sanzionato con la risoluzione": clausola risolutiva espressa legittimamente azionata dal Comune di Rimini. Il Tar infine ha sottolineato come l’Amministrazione abbia “comunque atteso 50 giorni, senza che la parte ricorrente si sia adoperata – in un arco temporale non indifferente – per rimediare agli effetti della propria inerzia”. Il Tar ha quindi rigettato l'istanza di sospensione del provvedimento impugnato proposta dall'ASD Rimini Baseball. Nei prossimi giorni dunque l’Amministrazione convocherà per la quarta volta l’ASD Rimini Baseball per l'immediato rilascio dell'impianto sportivo. Questo passaggio consentirà il completamento più rapido dei lavori di riqualificazione in corso all’impianto di via Monaco, oggetto di una serie di opere di ristrutturazione in carico ad Anthea che interesseranno sia i locali interni sia la facciata. Al termine dei lavori, previsto entro la fine della primavera, sarà dunque possibile riconsegnare il diamante alle società di baseball riminesi, che potranno tornare ad allenarsi e a disputare le partite di campionato nel riqualificato stadio dei Pirati.
Cronaca
20:05 - Romagna