Venerdì 22 novembre, alle 21, al Palazzo del Turismo di Riccione va in scena L’aragosta, l’ultimo testo scritto per il teatro da Francesco Gabellini, un toccante monologo in dialetto riccionese portato in scena con intensità dall’attrice Francesca Airaudo, per la regia di Davide Schinaia (produzione Città Teatro).
Lo spettacolo, inserito nel cartellone La bella stagione 2024/25, dipinge la solitaria esistenza di una donna anziana, alternando dramma, parentesi comiche ed episodi surreali. Lo spazio scenico – accuratamente disegnato dallo scenografo e costumista inglese Paul Mochrie e dal direttore tecnico Nevio Cavina – trasforma gli oggetti domestici nei coprotagonisti di una narrazione che si snoda tra il reale e l’assurdo, con omaggi a maestri come Samuel Beckett e Raffaello Baldini e una colonna sonora fitta di rimandi alla musica italiana degli anni ’50, ’60 e ’70. L’aragosta del titolo è una delle presenze fondamentali di questa sorprendente narrazione, un elemento capace di aggiungere alla storia anche un tocco da film giallo.
La serata si apre alle 19.30 con Radiodrammi di Romagna in Tour!, presentazione dell’archivio sonoro del teatro in dialetto emiliano-romagnolo, a cura di Città Teatro. Un archivio digitale che, grazie a grandi interpreti (da Ivano Marescotti a Roberto Mercadini, da Elena Bucci alla stessa Francesca Airaudo), dà voce a testi di autori storici come Cesare Zavattini, Alfredo Panzini, Raffaello Baldini, Nino Pedretti, Giuliana Rocchi ma anche a talenti in attività come Francesco Gabellini, apprezzato sia come poeta che come autore teatrale (finalista al Premio Riccione 2005, vincitore al Premio Franco Enriquez 2017). La presentazione di Radiodrammi di Romagna in Tour! è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria presso IAT - Palazzo del Turismo Riccione t. 0541 426050 [email protected]
“Io e Francesco Gabellini ci conosciamo da molti anni” ricorda Francesca Airaudo. “Lo sollecitavo a scrivere qualcosa di nuovo per un’attrice, dal momento che nella drammaturgia in dialetto romagnolo le parti femminili sono quasi inesistenti. Un giorno mi scrisse di una scena cui aveva assistito: nel deserto delle prime luci dell’alba, una signora in bicicletta ‘dettava’ vistosamente qualcosa al telefono. Francesco ne era rimasto colpito e divertito. Io pensai che poteva essere l’incipit di un testo teatrale e glielo dissi. Dopo qualche settimana L’aragosta mi venne inviato. Aprii il file con grande emozione. Il testo si apre con una donna che sta dettando il proprio testamento. La signora in bicicletta era li, insieme ai ricordi, alle immagini e alle piccole che la sapiente penna di Francesco riesce a trasformare in straordinaria materia teatrale.”
I biglietti dello spettacolo costano 10 euro e sono disponibili su Liveticket.it e nei punti vendita Liveticket (si applicano i diritti di prevendita). Martedì e giovedì pomeriggio (ore 14-18) e venerdì sera (dalle 19) è inoltre attiva la biglietteria del Palazzo del Turismo. Gli acquisti in biglietteria si possono effettuare anche a distanza, inviando una richiesta via email ([email protected]) o WhatsApp (tel. 320 0168171).