Nella serata dello scorso 22 settembre, la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un uomo di 39 anni di origine campane per tentate lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, alle ore 20.00, una Volante della Polizia di Stato veniva inviata in un appartamento di Torre Pedrera, poiché alla Sala Operativa era giunta la segnalazione di una donna aggredita in casa dal marito. Giunti prontamente sul posto, i poliziotti ritracciavano l’uomo, che, solo in casa, alla vista degli stessi, mostrava un atteggiamento aggressivo e minaccioso, scagliandosi prima verbalmente e poi fisicamente contro di loro. La donna, una 38enne di origini campane, che nel contempo si era rifugiata dai suoceri, scossa e sotto choc, riferiva agli agenti che poco prima il marito aveva tentato di aggredirla con un grosso coltello da cucina. La stessa, riuscendo a scappare sul pianerottolo dell’abitazione, veniva soccorsa dai vicini di casa, accorsi immediatamente dopo averla sentita urlare. La vittima raccontava ai poliziotti di aver subito ulteriori episodi di violenza in passato, non trovando mai il coraggio di denunciare suo marito. L’uomo, tratto in arresto, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rimini, mentre il coltello utilizzato veniva sottoposto a sequestro.
Cronaca
20:05 - Romagna