Si chiama “TransitOK” il progetto, realizzato dal Comune di Rimini, per la realizzazione di una rete di varchi con telecamere dislocate sul perimetro del territorio comunale, che recentemente ha ottenuto il contributo da parte del Ministero dell’Interno dal fondo previsto dal D.L. 14 del 2017. Con l’approvazione della graduatoria, il progetto del Comune di Rimini è stato inserito nella lista dei 478 progetti assegnatari, individuati in tutta Italia.
Il progetto prevede la realizzazione di una ampia rete di videocamere utilizzate per sorvegliare i varchi della città, attraverso gli innovativi occhi elettronici che riescono a fare anche la lettura elettronica delle targhe. Un controllo delle immagini da remoto, che garantisce così maggiore sicurezza degli accessi e nei luoghi più sensibili della città, come l’asse viario della Statale 16, che attraversa il territorio comunale, la via Tolemaide e l’asse di collegamento al casello di Rimini Nord.
In particolare è prevista l’installazione - in 10 siti differenti - di 15 telecamere a lettura targhe OCR (Optical Character Recognition), affiancate da 15 telecamere ad alta definizione di ‘contesto multi ottica’, che garantiscono la copertura completa dell’incrocio. Le nuove 15 telecamere con lettura targhe andranno ad integrarsi al sistema installato nel 2022, composto attualmente da 10 varchi già attivi, impiegando le attuali infrastrutture di base già operative come server, client fissi e mobili e l’interfacciamento con la banca dati di MCTC. Una rete che sarà idonea anche al successivo collegamento con il Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti della Polizia di Stato (SCNTT).
Gli occhi elettronici come noto sono in grado si di leggere ed archiviare sul server centrale - 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 - i numeri delle targa di tutti i veicoli in transito, con la relativa immagine digitale, identificando inoltre marca, modello e colore del veicolo ed eventuali anomalie come veicoli segnalati per terrorismo, sprovvisti di copertura assicurativa o revisione etc. L’innovativo sistema prevede inoltre l’utilizzo di una apposita ‘app’ per dispositivi mobili, collegata al server centrale, che consente alle pattuglie sul territorio di ricevere in tempo reale gli allarmi relativi ad uno o più varchi OCR. Sarà così possibile controllare immediatamente le immagini dei veicoli appena transitati attraverso un determinato varco o conservare i dati raccolti per il periodo temporale consentito dalla legge. Il sistema comunque non prevede la contestazione differita di violazioni al Codice della Strada.
Nello specifico sono 10 le rotatorie e gli svincoli viari interessati da questo progetto: Via Tolemaide/Via Orsoleto (con 1 telecamera); Via Grazia Verenin / Statale16 (con 3 telecamera); Statale16 / Via Emilia SS9 (con 1 telecamera); Padulli / Statale16 -Valentini (con 3 telecamera); Via Covignano / Statale16 (con 1 telecamera); Via Della Fiera / Statale16 (con 1 telecamera); Via Coriano / Via Montescudo / Statale 16 (con 1 telecamera); Via Varisco / Statale16 -Vigili del Fuoco (con 1 telecamera); Via Marvelli / Statale16 -Fiabilandia (con 1 telecamera) e Via Cavalieri di Vittorio Veneto / Statale 16 (con 2 telecamera).
Il progetto, la cui conclusione definitiva è prevista entro 18 mesi , ha un costo complessivo di 300 mila euro, finanziato dal Ministero dell’Interno per l'83%, ovvero per 250 mila euro. Resta a carico del Comune di Rimini un contributo di 50 mila euro.
“Questo progetto - precisa l’assessore alla sicurezza Juri Magrini - ci consente di assicurare una maggiore sicurezza nella duplice articolazione di ‘sicurezza reale’ e ‘sicurezza percepita’. Una garanzia importante che costituisce per tutti i cittadini un bene e un diritto primario e che si conferma uno degli aspetti prevalenti della qualità della vita nelle realtà urbane come la nostra. Non soltanto con riferimento alle esigenze dei residenti, ma anche di tutti coloro che si trattengono per le vacanze. Oppure anche gli innumerevoli operatori economici che investono nel territorio. In questa ottica sono necessaire azioni strategiche di sicurezza e di governance, come quelle incluse in questo importante progetto, nato per monitorare gli assi viari strategici del territorio”.