In occasione del centenario della scomparsa di Giacomo Puccini al Teatro Galli venerdì 11 ottobre – ore 20 – è di scena una nuova produzione della commedia lirica La rondine. Il progetto è firmato dal Conservatorio Maderna-Lettimi, che ha scelto quest’opera ironica e brillante per il progetto europeo “Casta Diva”, con il quale dodici istituzioni nazionali celebrano le donne così come sono rappresentate dal teatro musicale italiano.
La rondine rappresenta un unicum nella produzione operistica di Puccini. Commissionata dal Carltheater di Vienna nel 1914, per cause belliche venne tuttavia rappresentata per la prima volta solo nel 1917 a Monte Carlo. Il libretto è di Giuseppe Adami, adattato e tradotto da un libretto di operetta di Alfred Maria Willner e Heinz Reichert. L’opera non contiene dialoghi parlati e viene descritta come una “commedia lirica”.
Lo spettacolo è affidato alla regia di Stefano Vizioli. L’allestimento scenico e i costumi sono in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bologna, Scuola di Scenografia del Teatro d'opera e spettacolo musicale. Per questa produzione dell’opera di Puccini sono impegnate le giovani promesse del Conservatorio “Maderna–Lettimi” di Cesena e Rimini sia in scena che nell’orchestra diretta da Paolo Manetti.