Un centinaio a manifestare davanti alla pizzeria di Viserbella

Un centinaio di persone si sono radunate ieri pomeriggio davanti alla pizzeria di Viserbella finita nell’occhio del ciclone per il gesto di un cameriere nei confronti di alcuni commensali di colore con tanto di denuncia inoltrata all’autorità giudiziaria chiamata ora a chiarire l’esatto svolgersi dei fatti. Pro e contro si sono affrontati sui social in questi giorni fino alla manifestazione indetta da Anpi e Sardine di Rimini che ha scatenato la reazione dei contrari i quali hanno a lungo invocato le responsabilità di chi ha dato l’autorizzazione a quell’evento comunque presidiato dalle forze dell’ordine. Diciamo subito che non è successo niente. Il presidio si è svolto tra slogan e striscioni all’esterno del locale mentre all’interno i commensali potevano tranquillamente cenare seduti ai tavoli. I promotori della manifestazione hanno contestato aspramente questo “riaccendersi  di fascismo e razzismo” bollandolo come fuorilegge e chiedendo pene esemplari per il cameriere finito sotto accusa e per i gestori del locale.

(Fotoservizio Fulvio Zampi Pastorino)