"E' dalle famiglie e dai bambini, dalle necessità reali che bisogna partire per riprogettare il servizio dei centri estivi. Due giorni ho promosso un incontro on line con i genitori per poter condividere con loro la nuova normativa e raccogliere input per la riorganizzazione del servizio. Bisogna conoscere il più esattamente possibile l'esigenza di ogni singola famiglia, ecco perché prima di procedere imponendo un modello strutturato aprioristicamente chiediamo ai genitori di compilare un semplice questionario". Lo ha spiegato l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra (nella foto) a proposito dell'iniziativa del Comune di Riccione circa i centri estivi.
Dal Comune i genitori che hanno figli in un'età che va dai 3 anni ai 6, iscritti alle scuole dell'infanzia, riceveranno un questionario di semplice compilazione.
"Prevedere la riapertura dei centri estivi è senza dubbio importante segnale di normalizzazione al quale tutti guardiamo con speranza - si legge nella lettera inviata alle famiglie -. Sarà tuttavia necessario attendere disposizioni regionali che definiscano indicazioni chiare per la tutela della salute la sicurezza nonché per la prevenzione del contagio da adottare nelle opportunità organizzate di socialità e di gioco, come i centri estivi. Nell'attesa di conoscere tutti i parametri sui quali organizzare il ritorno dei bambini ai centri estivi, riteniamo doveroso il confronto con voi famiglie per cogliere le necessità di conciliazione lavoro e tempi di cura". Il sondaggio sarà utile quindi per riprogettare i servizi estivi e trovare soluzioni organizzative che rispondano alle istanze delle famiglie nel rispetto della normativa. Il servizio prevede un'organizzazione per piccoli gruppi stabili, cinque bambini a gruppo anche di età eterogenea. L'accesso e l'uscita dal centro estivo verranno regolate per scaglioni di orario, ogni 10 minuti circa tra un gruppo e l'altro, a cui non si potrà derogare. Tale modalità obbliga al rispetto dell'orario di accesso e di uscita per ogni gruppo di bambini. Terminato l'orario assegnato per il proprio gruppo non sarà più possibile accedere alla struttura. Nell'organizzazione del centro estivo potrebbe essere non garantito il sonno pomeridiano. Al fine di rispettare i vincoli di distanziamento sociale e di accogliere nei centri estivi il maggior numero di bambini che ne faranno richiesta, saranno utilizzati anche sedi diverse dalla scuola dell'infanzia frequentata.
I genitori dovranno quindi rispondere alla domanda se sono o meno interessati ad iscrivere il proprio figlio al centro estivo e per quale periodo, luglio agosto o tutto il periodo.